Mi hanno chiesto per chi voto a questo turno. Ovviamente non darò alcuna indicazione. Non l'ho fatto in passato e certo non lo farò adesso, non sarebbe né serio né giusto.
Posso però dire cosa spero. Spero che chi vincerà pensi in primo luogo al paese ed ai cittadini che da troppo tempo soffrono una crisi economica senza precedenti dal dopoguerra in poi. E''vero qualche segnale di ripresa c'è, in economia, ma è una ripresa che viaggia nella scia di quella europea, al suo traino. Nella scia... non con le stesse percentuali però.

Spero che vinca chi lascerà nelle tasche degli italiani più soldi abbattendo le tasse e tagliando drasticamente il cuneo fiscale. Non è più tempo di dare mancette a pioggia alla gente ed aiuti di stato che servono a mantenere in vita aziende comunque destinate alla chiusura per incapacità di chi le amministra o, più semplicemente perchè lottano in un mercato che va scomparendo.

Non ho un partito da votare perché il mio, con una scelta scellerata, si è aggregato ad un altro che vive su principi politici ed economici esattamente contrari ai miei. E lo trovo inaccettabile.

Credo che questa campagna elettorale sia stata caratterizzata da una montagna di promesse, provenienti da tutti i partiti, che non saranno mantenute. Non possono esserle. Redditi di cittadinanza, pensioni alzate a livelli di stipendi medi attuali, tagli di imposte irrealizzabili, nuovi servizi improbabili che non ci possiamo permettere. Bugie, false promesse. Sembra un concorso a chi la spara più grossa. Solo un partito ha presentato un programma elettorale che contiene anche un conto economico equilibrato e promette di fare senza indebitarci ulteriormente. Peccato si sia imparentato con chi invece ha fatto come tutti gli altri : promesse di cose impossibili.

Rileggendo quanto ho scritto mi rendo conto di essere stato molto criptico ma è stato voluto proprio per non dare riferimenti.

Un consiglio però ve lo voglio dare. Leggetevi con mente aperta i programmi elettorali di tutti i partiti e cercate di scoprirne 'le sparate', quelle che quando si sentono si dice 'booom' e poi confrontatele e vi renderete conto che tutti, ma proprio tutti, le hanno scritte. A quel punto scegliete quello che che ve l'ha detta meno grossa prendendovi quindi meno per il bavero.

Ecco questo è quello che posso consigliarVi. Non fatevi - facciamoci - prendere in giro.

C.Cristofani - inviato in data 03/03/2018 alle ore 18.51.28 - Questo post ha 5 commenti