- Hanno detto che la guerra non e’ piu’ per difendere l'Ucraina ma per sconfiggere militarmente ed economicamente la Russia.
- Quindi mettono sul campo anche le armi nucleari ed un allargamento del conflitto su scala mondiale!
- Siamo sul baratro della catastrofe senza vinti ne vincitori.
Chiediamo ai sindacati italiani europei e a livello internazionale di organizzare in tempi brevi uno Sciopero Generale Mondiale per la pace, contro la guerra, contro ogni invasione di ogni paese sovrano, contro l’aumento della produzione e della esportazione delle armi, per la piena sovranità e l’indipendenza dei paesi e dei popoli, per la riconversione dell’industria bellica e per la restituzione ad uso civile e ambientale delle terre oggi militarizzate, con un nuovo modello di difesa, per politiche che diano dignità al lavoro e che contrastino la fame e la povertà e tutelino l’ambiente. Il Governo atlantista del banchiere Draghi contribuisce al riarmo generalizzato e al rischio nucleare e sceglie una sudditanza totale agli interessi espansionistici americani e della Nato, che andrebbe sciolta visto che, tra l’altro, ora non esiste più neanche il Patto di Varsavia. Per questo e per le sue politiche oligarchiche, autoritarie, antipopolari e antiambientali, questo Governo va fermato. Chiediamo ai cittadini di non votare alle prossime elezioni quei candidati che sono rappresentanti locali di partiti che a livello nazionale hanno votato per il recente aumento delle spese militari e la contemporanea forte riduzione della spesa sociale nonchè per l’invio di armi in contesti di guerra. Si vergognino! La pace avanza con iniziative di pace, con forti mobilitazioni popolari e occorre un nuovo ruolo propositivo dell’Europa e dell’ONU. Piena solidarietà a tutti i popoli aggrediti ed oppressi, contro tutte le oligarchie e tutti gli imperialismi. Accoglienza per tutti i profughi di guerra di qualsiasi nazionalità.
Assemblea Movimento rossoverde Lucca Giovani di Sinistra Lucca
Lista Ambiente e Giustizia Sociale per Gottardo Sindaco
Lucca, 28-04-2022
Redazione - inviato in data 29/04/2022 alle ore 17.21.46
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