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| LE GRANDI VITTORIE DELLA CGIL: 'UN POSTO AL SOLE' RIMANE IN PRIMA SERATA |
Il messaggio della CGIL
La CGIL conferma che non ci sarà nessuna variazione di orario per 'Un posto al Sole'. Stando a quanto affermato da Gianluca Daniele, la fiction di Raitre continuerà ad andare in onda alle 20.40. 'La conferma dell'orario di ‘Un posto al sole''è una vittoria dei lavoratori e dei sindacati – afferma Gianluca Daniele, della Fondazione Di Vittorio, istituto di ricerca della Cgil – che hanno difeso una nostra importante produzione. Ora serve un rilancio forte del centro di produzione Rai di NAPOLI, fondamentale per ripartire con la cultura in Campania'. Una rivendicazione quella della CGIL che spunta senza nessun annuncio ufficiale da parte del servizio pubblico che, a dire il vero, non aveva mai commentato le indiscrezioni apparse su Dagospia.
Anonimo - inviato in data 01/11/2021 alle ore 4.03.51
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- CGIL è una corazzata potiomkin - da Anonimo - inviato in data 01/11/2021 alle ore 14.18.08
La conferma dell’orario di Un posto al sole è una vittoria dei lavoratori e dei sindacati - spiega Gianluca Daniele, responsabile del progetto Mezzogiorno e Politiche Culturali della Fondazione Di Vittorio, istituto di ricerca della Cgil) - che hanno difeso una nostra importante produzione. Ora serve un rilancio forte del centro di produzione Rai di Napoli, fondamentale per ripartire con la cultura in Campania
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- Grande vittoria della cgil - da Anonimo - inviato in data 01/11/2021 alle ore 11.22.27
Ormai il sindacato in Italia fa solo questo:difende ideali senza alcun valore.riflettete tesserati riflettete!
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- ignoranza regina - da Anonimo - inviato in data 01/11/2021 alle ore 10.29.33
chi ha permesso questo titolo e chi lo difende??? roba da matti
'La guerra di aggressione contro l’Etiopia giunse dopo anni di preparazione psicologica al conflitto armato e di esaltazione delle virtù guerresche presso i giovani. L’impresa fu presentata come un naturale diritto all’espansione di un popolo, povero ma carico di gloria, a cui le nazioni più ricche non potevano negare un “posto al sole”. Il regime fascista sembrò allora raggiungere il massimo del suo consenso fra gli italiani.'
https://www.cliomediaofficina.it/portfolio-2/editoria-digitale/85-2/
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