Vaticinio Poetico . Gigantesche tempeste marine, indi la pace e l’ovattato oblio del mare. Poi l’abbondanza e la miseria, la vita e la morte il dominio, la dipendenza, il creato e gli eventi naturali. Dunque le nostre ricchezze, dopodiché la nostra fine! E chi dopo di noi? Soltanto il silenzio dei muti, e la pace dei sensi.
Corto Maltese ( IP n° 82.55…..)
Anonimo - inviato in data 24/10/2012 alle ore 23.48.50
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