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Ieri sono iniziati i flash mob: non ci sarà tregua, no alle privatizzazioni!

Ieri nel centro di Lucca si è snodato un piccolo corteo di cittadine e cittadini dallo Stellare fino a piazza Grande, con cartelli, slogan e volantini per protestare contro le privatizzazioni di beni comuni fondamentali a cominciare dall’acqua.
Acqua, rifiuti, energia sono beni comuni, l’accesso ai loro servizi come quello alla sanità e all’istruzione è un diritto, chi li ha trasformati in merce non deve più governare Lucca.
In via dei Fossi Tommaso Panigada, Candidato Consigliere della Lista Ambiente e Giustizia Sociale, ha ripercorso la storia del condotto pubblico e ha criticato la concessione idroelettrica nell’area a nord della città, voluta anni or sono da centro destra e centro Pd, che ha provocato e provoca danni ai fossi, alle case del centro storico, costruite lungo il loro percorso, e alle Mura.
Inoltre ha evidenziato come la presenza di troppi gestori nella piana di Lucca e nella Provincia ha indebolito Lucca e l’ha privata di servizi efficienti.
Tommaso Fattori, esponente di Toscana a Sinistra e del Forum nazionale dell’acqua e dei beni comuni, ha spiegato in parole semplici, il collegamento, che c’è e ci sarà, tra la privatizzazione dell’acqua e di tutti i beni comuni e la realizzazione di società multiutility quotate in borsa, a seguito del Decreto concorrenza voluto dal Governo Draghi. La conseguenza è la cancellazione del voto sul referendum sull’acqua pubblica del 2011, il ritorno della gestione tutta privata e la quotazione in borsa. L’acqua ritorna ad essere una merce, cara, non più in mano alle comunità ma a privati. Profitti per pochi e aumenti delle bollette per tutti.
Aldo Gottardo candidato Sindaco della Lista Ambiente e Giustizia Sociale ha ricordato come questi punti siano centrali nel programma elettorale e ha attaccato duramente la mancanza di coerenza di altre liste che a parole affermano una cosa e poi sia in Parlamento che in Consiglio Comunale fanno il contrario.
“Sarà un lungo flash mob, non vi daremo tregua”, ha concluso.

Lista Ambiente e Giustizia Sociale per Gottardo Sindaco

Redazione - inviato in data 29/05/2022 alle ore 13.14.32 - Questo post ha 1 commenti

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COMMENTI
- MI PARE FACCIATE UNA GRAN CONFUSIONE - da Anonimo - inviato in data 30/05/2022 alle ore 0.58.40
Le società di cui parlate sono a maggioranza pubblica e tali resteranno. Verranno quotate in borsa? E allora? Vuol dire che hanno un valore e la collettività avrà vantaggi dal fatto che verranno quotate. Semmai è da vedere quanto sia giusto ed opportuno creare mega società. Ma queste fusioni avvengono per volontà delle regioni (sono enti pubblici), non per volontà di qualche plutocrate.

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