Home
Prima pagina
Login         
 Home page - La Voce di Lucca
venerdì 3 maggio 2024  
  Altopascio e Montecarlo Attualità Attualità & Humor Auto e Motori Bon Appetit C.N.A. Capannori - Porcari Comunicati Stampa Cultura Cultura & dintorni Degrado lucchese Elezioni 2022 Garfagnana La Tradizione Lucchese l'Altra Stampa  
  Lucca Curiosa Manifattura tabacchi Mediavalle - Val di Lima Mondo animale Necrologi Pescia - Villa Basilica Politica Politica Lucchese Racconti Lucchesi Salute Satira Società Spettacolo Sport Venti di guerra a oriente VERSILIA  
Puoi dare la tua valutazione su questo scritto:
1 2 3 4 5
Versi come pietre di paragone

Io lo so quello che accade intus in animo a Maurizio. Quanto avviene dentro di lui, in interiore homine, quando le parole, quelle della vita quotidiana, della normale comunicazione, quelle che usiamo tutti i giorni per le relazioni necessarie con gli altri, sembrano acquisire un nuovo status in termini di forma, colore, spessore, significato, intensità, senso... Quando le parole sembrano farsi più affiatate, equilibrate, armoniose. Con la musica dentro. Allora si organizzano tra loro in piena autonomia, quelle parole, si affollano dentro - la testa, il cuore, la pancia - e spingono, pressano, premono per voler uscire... È la poesia, bellezza! Non succede a tutti e neanche sempre e neppure troppo spesso: ma solo ad alcuni, ogni tanto, ed è uno stato di grazia di particolare dolcezza e rara intensità che sortisce effetti che di solito i fortunati riportano sulla carta e li chiamano versi, testi poetici, liriche, componimenti... Nessuno - sostiene il grande Borges - comprende davvero sino in fondo ciò che gli è stato concesso di scrivere. E forse proprio per questo elemento di mistero, scriviamo, e quello che mettiamo sulla carta, nero su bianco, lo conserviamo. Per noi stessi, ma non solo; amiamo anche parteciparlo agli Altri, a quanti, almeno a nostro parere, diano prova di essere in grado di cogliere il particolare stato d'animo che ci ha portato al verso, alla carta, alla costruzione poetica.
Maurizio Guccione appartiene alla schiera, meno numerosa di quanto comunemente si pensi, dei creatori di versi, un uomo di penna larga convinto, a ragione secondo me, che che niente può essere inutile a un poeta; che la poesia sia per ogni dove, e che - come un minerale pregiato, un metallo prezioso - la si possa estrarre da per tutto per aiutarci a che 'che la gioia sia aggraziata e il dolore augusto, che l’infinito abbia forma' (Forster). Per questo poeticamente e in maniera del tutto personale Guccione può reinterpretare, con tanta illuminata finezza, luoghi e amori, memorie e interrogativi ancora aperti, scherzi e passioni, civili ed erotiche.
Forte della sue esperienza e maturità di uomo e di poeta Maurizio può affrontare con sottile distacco perfino il tema eterno della rosa, sacro ai poeti di tutti i tempi, oppure permettersi, di quando in quando, l'elaborazione in versi di temi più forti di storia e di memoria, temi civili. Senza pesantezze, però, perchè in tutta la silloge, anche quando gli argomenti si fanno impegnativi, non manca mai un velo d'ironia o di autoironia segnalato dalla ricerca di una rima o di un'assonanza interessate ad un'azione scherzosa, a un gioco poetico, a un intelligente divertissement. Un'operazione ben presente all'Autore della raccolta che, da provato funanbolo della parola e del testo, sa sempre come riportare 'in più spirabil aere' tensioni eccessive, sofferenze altrimenti lancinanti, atmosfere fin troppo rarefatte al punto da sfuggire al governo anche del migliore inventore di versi. Tanto migliori e più graditi agli occhi di noi Lettori, se essi sapranno offrirci una poesia semplice, fruibile, capace di comunicare ancor prima di essere capita. Come quella di Maurizio, appunto, 'ragione cantata', che non rinuncia mai ad affermare le fondamentali verità umane che devono servire di pietra di paragone al nostro giudizio e a quello degli uomini del nostro tempo.

Luciano Luciani

Maurizio Guccione, Le mie stanze - Poesie, Collana Nodino/Poesia che salva la vita, Edizioni La Grafica Pisana, Bientina (Pi), Marzo 2019, euro 10,00

Redazione - inviato in data 17/03/2019 alle ore 11.40.07 -

SCRIVI IL TUO COMMENTO
 
Invia post a....
Stampa Post
 
 
Login
Registrati alla Voce
Iscriviti alla news
Blog personali
i Blog dei lucchesi
 
 
 
 
 
Informativa

INFORMATIVA

Chi si ritenesse danneggiato o diffamato da scritti pubblicati in questo blog può richiederne la rimozione immediata scrivendo al nostro indirizzo ed indicando il titolo del post o del commento

P.IVA 02320580463
Le foto presenti in questo blog sono state prevelentemente scaricate da internet e sono state ritenute pertanto libere da COPYRIGHT.
L'autore della foto ha comunque il diritto di chiederne la rimozione semplicemente scrivendo a
info@lavocedilucca.it