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| Si è spento a 76 anni Saverio Giorgetti infermiere del Pronto Soccorso e volontario |
Si è spento a 76 anni nella sua casa a San Cassiano a Vico. La famiglia tiene a ringraziare «il personale sanitario tutto, che in questi mesi si è preso cura di lui in ospedale e in particolare nella sua abitazione, dove è deceduto»
Ha dedicato la sua vita alla professione di infermiere al Pronto Soccorso di Lucca e dopo la pensione ha continuato come volontario.
Purtroppo dopo una brutta malattia si è spento nella propria abitazione nella notte del 3 marzo.
link
https://iltirreno.gelocal.it/lucca/cronaca/2022/03/04/news/addio-a-giorgetti-amato-ex-infermiere-del-pronto-soccorso-1.41275301
Anonimo - inviato in data 05/03/2022 alle ore 12.17.56
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- La famiglia: «Una vita al servizio della gente - da Anonimo - inviato in data 06/03/2022 alle ore 20.33.07
Addio a Giorgetti: infermiere, sindacalista e volontario
Addio a Giorgetti: infermiere, sindacalista e volontario. La famiglia: «Una vita al servizio della gente»
Si è spento a 76 anni nella sua casa a San Cassiano a Vico. La famiglia tiene a ringraziare «il personale sanitario tutto, che in questi mesi si è preso cura di lui in ospedale e in particolare nella sua abitazione, dove è deceduto»
LUCCA. Ha dedicato la vita alla sua professione: era lavoro e passione per Saverio Giorgetti, di San Cassiano a Vico, svolgere il suo ruolo di infermiere al pronto soccorso dell’ospedale di Lucca. Da alcuni anni era in pensione, ma sempre attivo e vicino ai colleghi della sanità. Si è spento nella notte di giovedì 3 marzo, sconfitto da una malattia che non gli ha dato scampo. Aveva 76 anni.
È la stessa famiglia a dare notizia della sua scomparsa, a volerlo ricordare e a condividere il suo ricordo con quanti lo hanno conosciuto e stimato: un uomo semplice e grande, come hanno dimostrato di essere, a maggior ragione in questi anni difficili, moltissimi operatori della sanità.
Giorgetti aveva lavorato come infermiere all’ospedale Campo di Marte nel reparto del Pronto Soccorso. «Era molto conosciuto e stimato nel suo ambiente – spiega la famiglia – in anni in cui l’assistenza infermieristica, seppure non assistita dalla tecnologia che esiste ai nostri giorni, non era meno efficace e sicuramente più vicina, umanamente, ai pazienti».
Nel corso della sua carriera, Saverio Giorgetti si è occupato anche di sindacato. Non solo: fuori dall’orario di lavoro si dedicava al volontariato. In particolare, era attivo presso l’ambulatorio della Misericordia di Lucca in via del Moro, sempre come infermiere. Inoltre, continua il racconto dei familiari, «è stato per molti anni un punto di riferimento in vari laboratori analisi, dove veniva chiamato per fare i prelievi più difficili, come quelli ai bambini. Non si è mai risparmiato neanche per aiutare i pazienti più bisognosi nelle proprie abitazioni. Ed erano anni in cui l’assistenza domiciliare non aveva ancora preso campo e il compenso non era il denaro».
Parole toccanti che raccontano una figura professionale e umana. La famiglia tiene a ringraziare «il personale sanitario tutto, che in questi mesi si è preso cura di lui in ospedale e in particolare nella sua abitazione, dove è deceduto nella notte tra mercoledì 2 giovedì 3 marzo». Alla famiglia le condoglianze della nostra redazione.
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