Home
Prima pagina
Login         
 Home page - La Voce di Lucca
sabato 20 aprile 2024  
  Altopascio e Montecarlo Attualità Attualità & Humor Auto e Motori Bon Appetit C.N.A. Capannori - Porcari Comunicati Stampa Cultura Cultura & dintorni Degrado lucchese Elezioni 2022 Garfagnana La Tradizione Lucchese l'Altra Stampa  
  Lucca Curiosa Manifattura tabacchi Mediavalle - Val di Lima Mondo animale Necrologi Pescia - Villa Basilica Politica Politica Lucchese Racconti Lucchesi Salute Satira Società Spettacolo Sport Venti di guerra a oriente VERSILIA  
Puoi dare la tua valutazione su questo scritto:
1 2 3 4 5
Passaggio a Porcari per l'eco-maratona Keep clean and run

Ha corso anche il presidente di Ascit, Alessio Ciacci

Ha fatto tappa anche a Porcari l'ottava edizione di Keep clean and run, l'eco-maratona di plogging ideata dall'agronomo e saggista torinese Roberto Cavallo. Si tratta di una corsa con tanto di raccolta dei rifiuti abbandonati che dal 2015 attraversa l’Italia per sensibilizzare le persone a un più attento rispetto dell'ambiente.

L'edizione 2022 ha come tema la protezione del mare e coinvolge la Toscana e la Sardegna. È iniziata lo scorso 29 aprile dall'Isola d'Elba e si concluderà giovedì (5 maggio) sulla spiaggia di Stintino, in provincia di Sassari.

Ieri (2 maggio) la corsa è partita dalla Revet di Pontedera, industria leader nella gestione integrata del ciclo dei rifiuti, e si è chiusa di fronte al Comune di Capannori, primo ad aderire nel 2007 alla strategia Rifiuti zero.

Nell'attraversare il territorio della Piana di Lucca la Keep clean and run ha toccato anche la Torretta, collina simbolo di Porcari, fino ad arrivare poi di fronte alla sede di Legambiente, nel centro del paese. Lì, ad accogliere i runner, c'erano sia il vicesindaco del Comune di Porcari, sia i rappresentanti di Lucart, partner della corsa contro l'abbandono dei rifiuti, sia la presidente dell'associazione, Maria Cristina Nanni.

Sono circa cinquanta i chilometri percorsi ogni giorno dallo stesso Roberto Cavallo e da Giulia Vinco, testimonial d'eccezione dell'evento, ultrarunner e finisher del Tor des Gèants nel 2017 – il trail endurance più difficile del mondo. A loro, per ogni tappa, si aggregano persone delle comunità locali. In pantaloncini e scarpe da corsa, ieri, anche il presidente di Ascit, Alessio Ciacci.

Redazione - inviato in data 03/05/2022 alle ore 14.38.18 -

SCRIVI IL TUO COMMENTO
 
Invia post a....
Stampa Post
 
 
Login
Registrati alla Voce
Iscriviti alla news
Blog personali
i Blog dei lucchesi
 
 
 
 
Informativa

INFORMATIVA

Chi si ritenesse danneggiato o diffamato da scritti pubblicati in questo blog può richiederne la rimozione immediata scrivendo al nostro indirizzo ed indicando il titolo del post o del commento

P.IVA 02320580463
Le foto presenti in questo blog sono state prevelentemente scaricate da internet e sono state ritenute pertanto libere da COPYRIGHT.
L'autore della foto ha comunque il diritto di chiederne la rimozione semplicemente scrivendo a
info@lavocedilucca.it