Home
Prima pagina
Login         
 Home page - La Voce di Lucca
venerdì 19 aprile 2024  
  Altopascio e Montecarlo Attualità Attualità & Humor Auto e Motori Bon Appetit C.N.A. Capannori - Porcari Comunicati Stampa Cultura Cultura & dintorni Degrado lucchese Elezioni 2022 Garfagnana La Tradizione Lucchese l'Altra Stampa  
  Lucca Curiosa Manifattura tabacchi Mediavalle - Val di Lima Mondo animale Necrologi Pescia - Villa Basilica Politica Politica Lucchese Racconti Lucchesi Salute Satira Società Spettacolo Sport Venti di guerra a oriente VERSILIA  
Puoi dare la tua valutazione su questo scritto:
1 2 3 4 5
Cna, no agli hobbisti nei mercati

L’associazione contraria all’inserimento nel codice regionale del commercio

La Cna esprime il proprio dissenso alla volontà della Regione di procedere con la modifica del codice regionale del commercio, nella parte in cui inserisce la possibilità di partecipare ai mercati da parte dei cosiddetti “hobbisti”.
Un termine con cui si identificano gli operatori non professionali del commercio e che non hanno alcun titolo abilitativo o autorizzazione.
L’associazione si è sempre dichiarata contraria all’inserimento di questa categoria all’interno della normativa che, fra l’altro, aumenta da sei a dieci il numero dei mercatini autorizzati ed interviene anche sul rinnovo delle concessioni.
“Ci sembra ancora più aberrante la modifica del termine “hobbisti” con ''operatori non professionisti'' – spiega Valentina Cesaretti, coordinatrice di Cna commercio su aree pubbliche - Può esistere, infatti, un commerciante non professionista? A nostro parere no. Ricordiamo che l’attività di commercio su area pubblica è una professione che richiede, come tale, il rispetto di numerosi adempimenti amministrativi, contabili e professionali. Tale categoria ha enormemente subito le conseguenze del periodo pandemico e diversi saranno le imprese del settore che chiuderanno entro la fine dell’anno. Come si può concedere a chi non ha un requisito professionale il diritto di fare manifestazioni su pubblica piazza?”
Per la Cna potrebbe crearsi il paradosso che in uno stesso evento si abbiano operatori regolarmente esercitanti l’attività (con l’obbligo quindi di essere in regola con il versamento dei contributi dovuti allo Stato) e persone del tutto sprovviste di titoli abilitanti e professionali, che non versano un euro nelle casse dell’erario.
“Chi si farebbe curare da un medico non laureato o chi si farebbe aggiustare l’automobile da una persona che nella vita fa un altro mestiere? – si chiede Cesaretti - Con questo provvedimento si scredita l’intera categoria del commercio ambulante, già pesantemente colpita da numerose incertezze (tra cui buona ultima si annovera la crisi pandemica). In tal modo, a nostro parere, si incentiva il lavoro in nero, non dando invece alcun sostegno alle imprese esistenti ed alle nuove imprese. In questo momenti sarebbero serviti interventi per mantenere in vita le attività esistenti, dando largo spazio anche ad un ricambio generazionale di cui la categoria ha immenso bisogno. Sinceramente un salto all’indietro per l’intera categoria”.

Redazione - inviato in data 11/07/2021 alle ore 19.51.31 - Questo post ha 1 commenti

SCRIVI IL TUO COMMENTO
 
Invia post a....
Stampa Post
 
COMMENTI
- hobbisti al mercatino - da Anonimo - inviato in data 11/07/2021 alle ore 22.03.16
perchè quelli che ci sono ora sono tutti in regola ...

---------------------------------------
Login
Registrati alla Voce
Iscriviti alla news
Blog personali
i Blog dei lucchesi
 
 
 
Informativa

INFORMATIVA

Chi si ritenesse danneggiato o diffamato da scritti pubblicati in questo blog può richiederne la rimozione immediata scrivendo al nostro indirizzo ed indicando il titolo del post o del commento

P.IVA 02320580463
Le foto presenti in questo blog sono state prevelentemente scaricate da internet e sono state ritenute pertanto libere da COPYRIGHT.
L'autore della foto ha comunque il diritto di chiederne la rimozione semplicemente scrivendo a
info@lavocedilucca.it