Home
Prima pagina
Login         
 Home page - La Voce di Lucca
venerdì 1 novembre 2024  
  Altopascio e Montecarlo Attualità Attualità & Humor Auto e Motori Bon Appetit C.N.A. Capannori - Porcari Comunicati Stampa Cultura Cultura & dintorni Degrado lucchese Elezioni 2022 Garfagnana La Tradizione Lucchese l'Altra Stampa  
  Lucca Curiosa Manifattura tabacchi Mediavalle - Val di Lima Mondo animale Necrologi Pescia - Villa Basilica Politica Politica Lucchese Racconti Lucchesi Salute Satira Società Spettacolo Sport Venti di guerra a oriente VERSILIA  
La valutazione è
1
1
1
1
Nuovo DPCM in arrivo , 'Preoccupazione e allarme per le attività di estetica

Nuovo DPCM in arrivo per sabato 6 marzo
CNA: 'Preoccupazione e allarme per le attività di acconciatura, estetica tatuaggio e piercing in zona rossa. Chiediamo che restino aperti”.

“Destano grande preoccupazione e allarme le anticipazioni contenute nella bozza del nuovo DPCM che entrerà in vigore il 6 marzo, circa la sospensione delle attività di acconciatura, estetica tatuaggio e piercing in zona rossa”.
Il portavoce degli acconciatori della Cna di Lucca Francesco Rovai e la portavoce delle estetiste di Lucca Renza Giannini intervengono a gran voce sulle indiscrezioni che sono trapelate in questi giorni dal Governo.
“Le misure di contenimento del virus nelle “zone rosse”, introdotte a novembre dello scorso anno e confermate nei successivi decreti – dicono i due rappresentanti - hanno opportunamente consentito la prosecuzione dell’attività ai parrucchieri, e successivamente anche alle estetiste e ai tatuatori e piercer, riconoscendo di fatto l’efficacia dei protocolli di sicurezza a cui le imprese del settore si sono adeguate in maniera stringente e rigorosa. Non è un caso che i saloni, in questi mesi, non abbiano in alcun modo rappresentato fonte di contagio. Appare incomprensibile, quindi, e priva di motivazioni oggettive questa repentina e inaspettata esclusione dal novero dalle attività di servizio ammesse in zona rossa che leggiamo nella bozza di DPCM”.
La Cna chiede che queste categorie, già penalizzate in maniera pesante dalle restrizioni sociali e dal forte calo dei consumi, non siano punite di nuovo e senza motivazioni oggettive.
“Cna ha chiesto al Governo di adottare dei correttivi alle misure annunciate – proseguono Rovai e Giannini - riconsiderando l’opportunità di garantire piena operatività alle imprese di acconciatura e di estetica anche in zona rossa. Già in questi primi giorni in cui Pistoia e Siena, oltre a Cecina, sono tornata in zona rossa, ci giungono segnalazioni che alcuni uffici pubblici stanno diffondendo informazioni errate rispetto alle sanzioni per gli spostamenti fra comuni, sostenendo che il parrucchiere o l’estetista sono sottoposti a sanzione se prestano la loro opera a clienti provenienti da altri comuni. In realtà il divieto di spostamento grava sulle persone, come abbiamo sempre sostenuto informandone la categoria, non sui saloni o sul personale che ci lavora. Siamo fiduciosi che tutti i soggetti addetti ai controlli si atterranno a questa previsione normativa”.

Redazione - inviato in data 02/03/2021 alle ore 14.55.30 -

SCRIVI IL TUO COMMENTO
 
Invia post a....
Stampa Post
 
 
Login
Registrati alla Voce
Iscriviti alla news
Blog personali
i Blog dei lucchesi
 
 
 
Informativa

INFORMATIVA

Chi si ritenesse danneggiato o diffamato da scritti pubblicati in questo blog può richiederne la rimozione immediata scrivendo al nostro indirizzo ed indicando il titolo del post o del commento

P.IVA 02320580463
Le foto presenti in questo blog sono state prevelentemente scaricate da internet e sono state ritenute pertanto libere da COPYRIGHT.
L'autore della foto ha comunque il diritto di chiederne la rimozione semplicemente scrivendo a
info@lavocedilucca.it