In questi giorni, come era inevitabile, si è scatenata una sarabanda di pro e contro. Noi, qui, desideriamo solo condensare in poche righe quella che è stata la visione che ha guidato dall'inizio l'azione di Associazioni, Comitati e cittadini consapevoli.
1)recupero del complesso Manifattura, ma anche degli altri contenitori all'interno di un quadro complessivo di idea di Città che vogliamo. 2)mantenimento della proprietà pubblica. 3) salvaguardia delle prerogative programmatorie istituzionali dell'ente. 4)salvaguardia delle risorse pubbliche. 5) recupero puntando alla realizzazione di valore aggiunto per la Città, partendo dalle sue tradizioni culturali, sociali e produttive, anche attraverso strumenti innovativi. 6) realizzazione di spazi comunitari dedicati all'espressione della Città. 7) ripensamento in chiave ecologica delle azioni di recupero che affrontino il problema della transizione ecologica e quindi delle risorse rinnovabili, del verde, della mobilità. Il tutto all'interno di percorsi/processi partecipativi peraltro radicati nella LR 46/2013 e 65/2014 (sempre migliorabili), che prevedono appunto l'attivazione di processi partecipativi e un'urbanistica partecipata e condivisa.
Uniti per la Manifattura
Redazione - inviato in data 10/07/2021 alle ore 19.57.49
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