Continuano gli attacchi alla CGIL: verso le sue sedi come nei fatti di Roma, dei vandalismi alla sede di Piombino, con volantini affissi alle sedi di Massa e Pontremoli e nei confronti dei suoi rappresentanti con lettere anonime contenenti proiettili come nel caso di Braccini.
Questi gravi fatti, che non appaiono casuali ma piuttosto azioni intimidatorie concentriche nei confronti di chi difende gli interessi dei lavoratori, avvengono in un clima di violenza e di indifferenza crescenti, da sempre condizioni foriere di gravi sciagure.
La federazione del PCI di Lucca e della Versilia esprime la propria solidarietà al Segretario Regionale della FIOM CGIL Massimo Braccini per la vile intimidazione ricevuta e conferma il proprio impegno quotidiano per l’affermazione dei valori democratici e di resistenza nei confronti di qualsiasi gesto eversivo.
Auspichiamo che le autorità competenti riescano a fare rapidamente completa luce su questi gravi fatti.
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Partito Comunista Italiano - Federazione di Lucca e Versilia
Via Roma 419, Massarosa (LU)
Redazione - inviato in data 20/11/2021 alle ore 12.40.34
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