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| Perché non si dovrebbe più prendere il gas dalla Russia? |
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In fin dei conti i russi hanno ucciso soltanto 1582 civili. Gli americani soltanto in Iraq fra le due guerre del golfo e l’ embargo nel mezzo hanno provocato la morte dì due milioni dì innocenti, poi mettiamoci quei civili ammazzati von I bombardamenti in Serbia (dove noi siamo stati ottimi compagni dì merende aiutandoli a bombardare) ed in più l’ Afganistan la Libia per non parlare del Vietnam dove usavano il Napalm. Senza dimenticare che Putin a torto o a ragione l’ha fatto perché non voleva missili nemici alla porta dì casa mentre gli USA le guerre ke hanno sempre provocate a 10’000 km dì distanza come minimo. Dagli USA si continua a comprare il gas che vista dieci volte quello russo aeroplani e vaccini che non servono a nulla. È giusto?
Anonimo - inviato in data 12/03/2022 alle ore 16.16.10
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- @QU NON CONTA.... - da Anonimo - inviato in data 13/03/2022 alle ore 10.33.39
Sta negando che Putin ha fatto questo per evitare che l''Ucraina gli mettesse i missili al confine e che questi ci mettessero più di 4 minuti ad arrivare a Mosca. Se dice questo è in cattiva fede e non vale la pena dialogare con lei. E''semplicemente un ignorante, oppure in mala fede oppure tutte e due.
I missili in Ucraina non c'erano n ancora ma il pretesto di voler fare su proprio territorio quello che uno crede (come ribattuto dal nostro Di Maio) include la facoltà di di farci basi missilistiche puntate centro chi credono.
Nel 1999 gli stati Nato erano 15 adesso sono trenta. I Paesi baltici non hanno rampe missilistiche (speriamo) però hanno una base aeronautica Nato a Tallin con la presenza dell''Italia. Polonia e company hanno missili e quindi? Vuol dire che siccome nonostante le promesse fatte a Gorbachov glielo hanno messo nel baobao alla Russia allora questa ce lo deve prendere ancora? Strana teoria. Non gliela ha mica suggerito un vecchio scureggione che 25 anni fo sosteneva che era meglio la Nato non facesse ampliamenti a Est? Se è così le do ragione sarebbe tempo perso
Comunque in sintesi e con la massima solidarietà verso il popolo ucraino messo nel mezzo da pazzi dittatori (non solo russi) alcuna in dei quali con tendenze naziste , io non sono con la Russia ne con i nazisti e nemmeno con quelli che stando a 10.000 Km di distanza ci godrebbero a fare una guerra che provocherebbe distruzione (e quindi per loro ricchezza) a così tanti chilometri da casa loro.
A me girano le palle a sentire i nostri politici che parlano di entrare in guerra per i principi. Dove sono i principi quando tutti i giorni sbarcano migliaia di immigrati sulle nostre coste e che ce li dobbiamo tenere il il Patto di Dublino? Adesso Dublino non vale per i profughi Ucraina vero? Eh si loro vengono dalla guerra e perchè gli immigrati neri vengono dal Paradiso terrestre?
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- QUI NON CONTA IL GIUSTO O LO SBAGLIATO - da Anonimo - inviato in data 13/03/2022 alle ore 0.39.17
E non conta neanche la conta dei morti. Conta capire se nella guerra in corso siamo dalla parte della Russia o dalla parte dell'Ucraina. Se siamo dalla parte della Russia, non solo si deve comprare il gas, ma anche stare con la Russia commerciando a tutto campo. Se invece decidiamo di stare dalla parte dell'Ucraina, allora il tubo va tagliato al più presto in quanto non ha senso fornire miliardi al nostro comune nemico. Lei legge la crisi alla luce del suo legittimo anti americanismo. Qualcun altro la legge in altro modo. Una sola cosa le raccomanderei, ovvero di non ripetere boiate propagandistiche tipo che Putin '.....non voleva missili nemici alla porta dì casa.....'. Non c'era alcun missile in Ucraina e non c'era la minima prospettiva di installare in Ucraina qualche missile. L'Ucraina non aveva e non ha nulla che sia capace di colpire il territorio russo. Putin ha fatto la guerra per reinserire l'Ucraina nella sua sfera di influenza e non per evitare l'installazione di missili inesistenti. La scusa ridicola dei missili alla porta di casa è identica alla fola delle armi si distruzione di massa che avrebbe avuto Saddam Hussein. Lo sa quanto distano Mosca e San Pietroburgo dal confine ucraino? Rispettivamente 450 e 850 Km. Lo sa quanto distano Mosca e San Pietroburgo dal confine estone e lettone (ovvero dal confine della NATO)?? Rispettivamente 590 e 130 Km (!!!!) Kaliningrad poi è a 45 Km dal confine NATO. Quindi, se la NATO volesse, potrebbe mettere i missili a due passi dalle grandi città russe senza bisogno dell'Ucraina. Per ora i missili NATO in Polonia e nelle repubbliche baltiche non ci sono, ma dato che la Russia ha invece i missili alle porte di Polonia e Baltico e dato anche che Lukashenko ha già dichiarato di esser disposto ad ospitare testate nucleari russe (a meno di 150 Km da Varsavia!), può anche darsi che tra qualche mese i missiloni vengano installati alla porta di casa di Putin. Senza Ucraina naturalmente.
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- Mi aspettavo commenti al vetriolo… - da Anonimo - inviato in data 13/03/2022 alle ore 0.31.08
….. e invece niente !!!
Difficile obiettare vero?
In fin dei conti 1500 morti in confronto a qualche milione di morti ammazzati sono niente !!!!
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