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Solidarietà alla giornalista del Tirreno Ilaria Bonuccelli. Consiglio Regionale intervenga |
Galletti (M5S): “Solidarietà alla giornalista del Tirreno Ilaria Bonuccelli. Consiglio Regionale intervenga”
Firenze, 12 maggio 2022 - “Solidarietà a Ilaria Bonuccelli giornalista, scrittrice e attivista. Una donna che da anni si batte per fare opera di informazione e sensibilizzazione contro il fenomeno della violenza di genere. Per un impegno che porta avanti con grande dedizione Ilaria si è trovata a dover fare i conti con la rabbia di un uomo, detenuto nel carcere di Verona e con dei trascorsi violenti. Questa persona non ha gradito le ricerche sulla sua (quasi) ex moglie ed ha ritenuto opportuno farle presente attraverso una lettera che incredibilmente è riuscita a passare dalle maglie dei controlli del carcere, che sapeva dove lavorava e che la giornalista avrebbe fatto meglio a rivedere le proprie posizioni sulla vicenda.”
“Ebbene la violenza contro le donne e non solo, contro chiunque, inzia quando certe opere di intimidazione trovano spazio tra il silenzio dell’opinione pubblica.”
“Chiedo alla Toscana non violenta, a tutte le donne e gli uomini di buon senso, di non rimanere indifferenti di fronte a tale episodio, grave perché reiterato più volte dalla stessa persona e con più violenza verso la ex compagna. Proporrò oggi stesso al Presidente del Consiglio Regionale Antonio Mazzeo una mozione unitaria di solidarietà e un impegno da parte delle istituzioni affinché situazioni del genere non capitino più.”
Così Irene Galletti, Presidente del Gruppo Movimento 5 Stelle in Regione Toscana.
Redazione - inviato in data 12/05/2022 alle ore 19.55.14
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- Bullismo criminale... - da Anonimo - inviato in data 13/05/2022 alle ore 12.26.18
Il peccato originale per me è sempre stato evidente fin da ragazzo. Adesso poi siamo caduti in una società con estesa ed endemica corruzione. L'assenza pressoché totale, per motivi esclusivamente ideologici, della forza e deterrenza nella risposta della parte che dovrebbe difendere le 'vittime', che invece DEVE esser pari alla forza del bullo criminale. La parte onesta e non violenta, in tutti i campi, dovrebbe avere almeno lo stesso livello di potenza di 'armamento', necessariamente diffewrente da quello del bullo criminale, in risposta a difesa della vittima di turno. Cosa che è quasi totalmente assente. Anzi molte volte si tende di fatto a giustificare il carnefice. L'azione del bullo criminale dovrebbe essere punita con 'umanità inumana', senza se senza ma. Da ragazzo ci sono passato, ho dovuto anche sentire amenità, dette al bullo, del genere 'poverino è buono lui, vero che è buono?' Ad oggi i risultati dell'ideologia corrente sono semplicemente RACCAPRICCIANTI! Questo mette al muro ineluttabilmente il famoso 'legislatore'.
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- Forza Ilaria - da Anonimo - inviato in data 12/05/2022 alle ore 19.56.58
hai tanti amici ed anche qualche cretino ma noi siamo con te.... CC
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