eri sera - dichiara Augusto Gozzoli portavoce toscano del movimento 'La Rete' - i nostri militanti lucchesi hanno simbolicamente presidiato il monumento di Garibaldi in piazza del Giglio, esponendo uno striscione che recita: 'anche le vite dei bianchi contano', ribaltando lo slogan 'Black lives matter' che, negli Stati Uniti, sembra giustificare violenze e saccheggi compiuti dagli afroamericani ai danni della popolazione bianca e atti di vandalismo contro i monumenti simbolo della storia americana.
Condanniamo la manifestazione che si è tenuta a Lucca giovedì - prosegue Gozzoli - e ci preoccupa il fatto che rappresentanti istituzionali come il sindaco Tambellini vogliano importare in Italia uno slogan che in America ha già scatenato violenze e persino omicidi, insieme ad un modello culturale teso a colpevolizzare i popoli bianchi e a giustificare qualsiasi protesta, per quanto violenta, contro di loro, purché sia ammantata nel candido vessillo dell'antirazzismo.
Di fronte a questa ondata di imbarbarimento culturale - conclude Gozzoli - noi vogliamo essere ordine contro il caos: noi non ci vergognamo di avere la pelle bianca: al contrario, ci sentiamo orgogliosi eredi di una civiltà grandiosa e inimitabile, e non permetteremo a nessuno di attaccare la nostra storia, la nostra tradizione e i nostri monumenti.
tratto da :
https://www.luccaindiretta.it/
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Anonimo - inviato in data 13/06/2020 alle ore 17.04.49
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