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| TERRORISMO MEDIATICO (vaccino Covid-19). |
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TERRORISMO MEDIATICO (vaccino Covid-19).
Notizia recente 'in Israele il 60[[[]]%[]] dei ricoveri in ospedale sono vaccinati'. VERO.
Analizziamo però la situazione con un esempio analogo. In un paese X di 10000 persone, 9000 sono vaccinate e 1000 non lo sono. In ospedale ne vanno 1000. 600 sono vaccinate e 400 no.
- E''vero che in ospedale ci sono più vaccinati? SI.
- E''vero che il vaccino è inefficace? NO! perché in ospedale sono finiti il 40[[[]]%[]] dei non vaccinati (400/1000) ed il 6.6[[[]]%[]] (600/9000) dei vaccinati, e quindi possiamo dire che, sebbene il numero totale grezzo e non aggiustato sembra dire il contrario, il vaccino protegge 6 volte di più (40/6.6), nettamente di più.
Si chiama in statistica PARADOSSO DI SIMPSON.
Stiamo attenti a non farci viziare emotivamente da percezioni distorte. Il vaccino non è infallibile, ma ha una notevole efficacia, ed è l'unica arma che abbiamo.
Anonimo - inviato in data 05/09/2021 alle ore 16.49.22
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Questo post ha
12
commenti
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- Novavax - da Anonimo - inviato in data 08/09/2021 alle ore 21.04.12
Arriva un nuovo vaccino che potrebbe mettere tutti d'accordo.
DOPO che saremo tutti vaccinati chiederemo a gran voce la dimissione di chiunque abbia sostenuto il green pass.
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- @risposta semplicistica - da Anonimo - inviato in data 08/09/2021 alle ore 17.34.37
piuttosto di cercare di capire il perchè continua a dare risposte semplicistiche condite di gratuite farneticazioni
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- @risposta semplicistica - da Anonimo - inviato in data 07/09/2021 alle ore 17.26.20
A mente chiusa ermeticamente ogni risposta può sembrare semplicistica...... con la sua mente aperta e fan della Polonia, illumini le altre menti, o ce le dobbiamo cercare codeste illuminazioni come hai fatto te o vate? Cmq io continuo a stare bene in Italia, i fascisti che adorano l'est Europa post comunismo mi preoccupano!!!
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- @trasferirsi in Polonia - da Anonimo - inviato in data 06/09/2021 alle ore 19.44.27
risposta semplicistica di chi non è interessato a capire quello che sta avvenendo e perchè
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- Ma... - da Anonimo - inviato in data 06/09/2021 alle ore 18.17.12
In Italia alla fine,
chi avrà ragione,
la vecchietta od il tabaccaio?
La commedia si fa sempre pìù acchiappante!
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- Polonia - da Anonimo - inviato in data 06/09/2021 alle ore 15.25.45
Ottimo. Può sempre trasferirsi in Polonia. Là la sanità è perfetta...
Che aspetta?
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- POLONIA - da Anonimo - inviato in data 06/09/2021 alle ore 14.28.14
Niente restrizioni attualmente in Polonia (se non – credo – negli ospedali, che per fortuna non ho avuto modo di vedere), discoteche aperte, niente controlli e zero mascherine anche nei luoghi chiusi. Terminando e arrivando al succo del discorso, sarei curioso di ricevere una risposta dai famosi virologi tanto amati in Italia su come mai in Polonia, dove solo il 50 PER CENTO è vaccinato, la crescita dei contagi e morti è praticamente 0 (basta guardare su Google media di decessi 5 al giorno e nuovi contagi 250) e dunque in linea con lo stesso periodo del 2020.
Come mai in Polonia i dati sono in linea con l’anno scorso, mentre invece in Italia le ospedalizzazioni, ricoveri decessi e nuovi casi sono in crescita del 50 per cento rispetto all’anno scorso? FORSE QUALCUNO TAROCCA I DATI....PER QUALE FINE?
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- AIFA - da Anonimo - inviato in data 06/09/2021 alle ore 11.49.05
Ad accendere la luce sul caso è stata un’inchiesta di Affari Italiani che ha concentrato la sua attenzione sull’ultimo rapporto Aifa, pubblicato ad agosto, “Rapporto sulla Sorveglianza dei vaccini COVID-19, 7 dal 27/12/2020 – 26/07/2021“, che raccoglie tutta la gamma di interventi italiani da quando vengono inoculati i vaccini fino a fine luglio, risultati e reazioni.
Dopo la somministrazione dei vaccini anti Covid in Italia ci sono stati 506 morti circa in 211 giorni (505,9 per la precisione), una media di 2,4 deceduti al giorno”. Specificano sia Aifa che Affari: “Ovvio che non ci sia alcuna prova che sia stato il vaccino a provocare deterministicamente la morte del paziente ma il dato è rilevante e da conoscere”.
L’inchiesta e l’accento posto su questi dati ha creato un putiferio, mandando in tilt i vari vertici, compresi quelli del governo. Affari contatta l’Aifa, ma dopo una serie infinita di rimpalli per capire questi dati, non riceve alcuna risposta. “Il Paese è in panne per la pandemia, ogni virologo e politico del governo dice di essere in prima linea per difendere gli italiani, si vuole imporre l’obbligo vaccinale, da qui ogni giorno gli appelli a vaccinarsi sennò moriamo, Aifa scrive che dopo il vaccino ci sono stati 2,4 morti al giorno e la dirigente non può parlare”, scrive la redazione.
ecco prima di parlare documentatevi sui dati ufficiali...
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- Ma... - da Anonimo - inviato in data 06/09/2021 alle ore 10.47.08
In termini probabilistici, Lei lo scrive ad un numero di lettori composti dal 70 per cento di analfabeti funzionali (ISTAT) ed un 30 per cento in grado di capire, ma questo 30 ha già capito da mo'.
Quindi a chi si rivolge? Forse ai border line?
Per me la situazione è assai chiara, vedendo anche il comportamento dei vicini.
I manicomi sono chiusi, vivo in un Paese con numero importante di casi psichiatrici.
Che gli dice ad uno che si crede Napoleone?
Forse non le reste che parlargli del suo compagno di camera Wellington.
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- @ NESSUNO METTE IN DUBBIO - da Anonimo - inviato in data 06/09/2021 alle ore 0.46.26
Ma sapete se avete già contratto il virus? Perché io vivo in una famiglia di 5 persone in cui l'abbiamo contratto tutti, ma solo il più anziano ha avuto qualche sintomo. Quante persone sono realmente entrate in contatto con il virus? Perché vede, caro No Vax, allo stato attuale l'aver contratto il virus viene considerato dallo stato equivalente ad esser vaccinati per un anno. Poi ci costringeranno comunque a una sola dose (che per noi sarà il richiamo). Ritengo sarebbe importante sapere con una certa esattezza il numero dei vaccinati dalla natura, ovvero di quelli che inconsapevolmente sono entrati in contatto con il Covid. Per me questo numero è molto alto.
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- Ma - da Anonimo - inviato in data 05/09/2021 alle ore 21.56.37
Io penso che non valga la pena rischhiare la pelle per la filosofia .il covid ha mille modi per aggirare le mascherine e il distanziamento.ognuno ha i suoi punti di contatto: famiglia ,amici,momenti di rilassamento.quindi anche state attentia volte non basta.credo che vaccinarsi sia il male minore.
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- Nessuno mette in dubbio - da Anonimo - inviato in data 05/09/2021 alle ore 21.03.34
Nessuno mette in dubbio che il vaccino protegga chi lo ha ricevuto!
Noi no-vax semplicemente abbiamo più paura del vaccino che del covid, visto che molti di noi sono giovani e se mai prendessimo il covid lo prenderemmo certamente asintomatico, e quelli di noi che sono anziani hanno altri modi di evitare il covid (mascherina sempre, distanziamento, ecc).
Abbiamo scarsi motivi, tra età e cautela, di temere il virus. Perché dovremmo iniettarci un vaccino sperimentale contro qualcosa che non può farci nulla?
Ma certamente il vaccino funziona. NESSUNO lo nega!
Non siamo necessariamente contrari al vaccino: siamo in sciopero filosofico/morale contro il modo in cui il mondo è impazzito.
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