Un concerto-spettacolo preceduto da un approfondimento sul genere a cura di Animando
La canzone napoletana del suo periodo classico al teatro di San Girolamo. È questa la proposta dell’associazione di promozione musicale Animando per venerdì e sabato al teatro di San Girolamo. Prende così il via un trittico di appuntamenti dedicati alla musica leggera in collaborazione con il Teatro del Giglio.
La rassegna della canzone d’autore si apre sabato (26 febbraio) alle 21 con Canta Napoli, primo dei tre concerto-spettacolo. Il programma della serata spazia dalla prima metà dell’Ottocento alla fine della Prima guerra mondiale: canzoni immortali (Te voglio bene assaie), serenate (Voce ‘e notte, Fenesta ca lucive), macchiette (Come facette mammeta), solo per fare qualche esempio. Grandi autori, rivisitati con arrangiamento originale per quartetto d’archi e pianoforte, con voci liriche e la guida di un conduttore-narratore.
Sul palco, sotto la direzione di Stefano Teani che sarà al pianoforte, la voce soprano di Valentina Iannone, il baritono Michelangelo Ferri e il quartetto d’archi Dulce in corde. A condurre l’attore Nicola Fanucchi per la regia di Cataldo Russo.
La serata sarà preceduta da un incontro di presentazione a ingresso libero, sempre in San Girolamo, in programma il venerdì (25 febbraio) alle 17,30: si parlerà di Serenate, macchiette e guapperia nella canzone napoletana con Animando.
La biglietteria del Teatro del Giglio sarà aperta nei giorni di giovedì, venerdì e sabato dalle 10,30 alle 13 e dalle 15,30 alle 18. Nel giorno dello spettacolo, anche un'ora prima dell'inizio. Per informazioni telefonare al numero 0583.465320 o inviare una email a biglietteria@teatrodelgiglio.it. Vi è anche la possibilità di acquistare online il proprio biglietto su TicketOne seguendo il link https://bit.ly/3uVuJEF.
La rassegna proseguirà con due appuntamenti a marzo: il 17 con Il musicista e il poeta, sulle note dei capolavori di Umberto Bindi e Bruno Lauzi e il 20 con A modo mio dedicato al primo Lucio Dalla nel decennale della morte.
Redazione - inviato in data 23/02/2022 alle ore 14.50.55
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