Da domani biglietti in prevendita per il terzo appuntamento con il teatro professionistico
Terzo appuntamento all’auditorium Vincenzo Da Massa Carrara di Porcari con il cartellone di prosa organizzato in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo.
Sabato (5 marzo) alle 21 andranno in scena due atti unici nati dalla penna di Natalia Ginzburg, La parrucca e Paese di mare. Due storie che sembrano l’una la prosecuzione dell’altra: protagonisti di entrambi sono Betta e Massimo, moglie e marito, interpretati rispettivamente da Maria Amelia Monti e Roberto Turchetti per la regia di Antonio Zavatteri.
Il registro dello spettacolo si muove tra il comico e il drammatico restituendo al pubblico la verità del quotidiano con quell’ironia amara e leggera che ha reso riconoscibile la drammaturgia della Ginzburg.
Nel primo atto la coppia, problematica e girovaga, prende possesso di uno squallido appartamento in affitto in un piccolo paese di mare. Lui, Massimo, è un uomo sempre insoddisfatto che passa da un lavoro all’altro ma, in realtà, vorrebbe fare l’artista. Lei, Betta, è una donna ingenua, irrisolta, che si deprime e si annoia facilmente, molto genuina. La nuova casa non le piace, e nemmeno il paese. Ma Massimo, che ha la speranza di trovare un lavoro nell’industria di famiglia di un vecchio amico, la convince a restare. Un’aspettativa che sarà disattesa e la coppia dovrà ripartire, proprio nel momento in cui Betta si sarà affezionata al luogo e alla casa.
Nel secondo atto la coppia si trova in un piccolo albergo isolato, dove si è rifugiata per un guasto all’automobile. Betta è a letto, disperata e dolorante, perché durante un litigio il marito l’ha picchiata. Massimo, che ora è pittore ma dipinge quadri che la moglie detesta, si è chiuso in bagno a leggere. Dopo aver urlato all’uomo la sua rabbia e la sua frustrazione per un matrimonio che non funziona più, Betta telefona alla madre e le rivela di essere incinta di un politico col quale ha una relazione clandestina.
Lo spettacolo è una produzione Nidodiragno / Cmc – Sara Novarese. I biglietti si possono acquistare la sera stessa dello spettacolo o, in prevendita, all’auditorium domani (3 marzo) e venerdì (4 marzo) dalle 17 alle 19. Il prezzo del biglietto intero è di 15 euro. Hanno diritto al biglietto ridotto a 12 euro le persone con più di 65 anni di età e i possessori della carta dello Spettatore Fts. Biglietti ridotti ulteriormente a 8 euro per studenti universitari possessori della carta ’Studente della Toscana’ e under 35 biglietto futuro in collaborazione con Unicoop Firenze.
Redazione - inviato in data 02/03/2022 alle ore 18.10.03
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