Stanotte è terso il firmamento L'aria fredda accappona la pelle Impenetrabile nonostante le stelle il buio. Sale un dolce sentimento.
Sono scure le sagome dei monti Le vette acuminate bucano il cielo Rassegnati gli abeti sono pronti a supportare il candido velo.
Brilla l'assenza della luna Estasiato palpita il cuore Si spengono le baite ad una ad una si assopiscono nell'intimo calore.
|