Un ricordo di Paola.

Un ricordo di Paola.

Un cielo scarlatto ricopriva una Lucca nera intessuta di sagome scure e sottili.
Il chiarore dell’alba mi sorprese sulla soglia della nostra camera.
Sentii i passi di Paola che si avvicinavano lungo il corridoio e avvertii le sue mani sulla mia schiena.
Paola mi baciò teneramente, poi mi prese per mano e mi condusse in camera.
Ci stendemmo e ci abbracciammo.

Stanotte, dopo tanto tempo, ho sognato quegli abbracci e ho pensato che avrei dovuto prendermi per sempre cura di te.
Peccato non averlo fatto!

Non mi resta che ascoltare in silenzio il lungo ticchettio della pioggia, mentre sento che la rabbia sta crescendo nuovamente dentro di me.


Paolo.

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