Avete mai avuto la sensazione di avere dei funghi nel cervello? Ebbene io sì! E allora cosa c’è da ridere? Non è mica bello sapete prendersi gioco di una persona che non sta bene! A quanto sembra a voi piace scherzare col fuoco, ma state attenti! Bisognerebbe proprio che fossi l’ultimo dei bischeri per mettere in piazza i miei problemi, specie quelli riguardanti la salute. Certo voi ve ne fregate altamente, la prendete in burla, ma sì, perché no, tanto la faccenda non vi riguarda, ma se fosse capitata a voi? Voi pensate solo a rimpinzarvi, e quando giunge l’ora che il vostro stomaco presenta le sue rivendicazioni sindacali voi cosa fate? Ah, sì, mangiate! Vero? Vi rimpinzate per benino o sbaglio? Non pensate ad un povero diavolo come me che sta male, che non ha trovato una cura valida che gli consenta di vivere una vita, diciamo normale, che gli faccia passare almeno qualche ora di allegria, che possa fargli dimenticare il suo pesante fardello di malinconia. Ma voi niente! Avete una faccia sulla quale ci si può pestare il lardo, ed allora piango per la profonda solitudine che mi riempie il cuore, mentre nel frattempo voi riempitevi pure le budella di cose zozze! A me non rimarrà che separare i funghi buoni da quelli malefici che, come conigli, si riproducono nella selva oscura del mio cervello. E mentre i funghi buoni mi faranno da contorno ad una bella polenta, quelli velenosi li farò mangiare tutti a voi che vi prendete gioco di me, e che buon pro’ vi facciano! Finisco con un bel brindisi alla vostra salute.

Grillo Scrivente

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