Formichine - piccolo raccontino lucchese

Quando ero bambino , mio padre a volte esasperato dalle formiche che si trovavano in giardino prendeva alcuni suoi provvedimenti ai quali io , piccolo bambino assistevo con curiosita' ed attenzione..

Appena rintracciava la tana delle formichine , dei buchetti che spuntavano dalla terra del piccolo giardinetto cui disponevamo , il papa' cospargeva di spirito ( lo chiamavamo cosi' l'alcool denaturato rosa..) l'entrata della tana..e mi diceva di spostarmi.

Poi con un fiammifero di quelli di legno grossi appiccava il piccolo incendio..Ed era l'inzio della fine..una guerra dall'esito gia' scontato , ad armi impari.

Vedevo le povere formiche scappare dalla tana tutte incendiate..era uno spettacolo cui assistevo con rispetto. misto a paura e curiosita' di un bambino di 5 anni..


A volte poi quando mio padre non era in casa , ripetevo da solo all'insaputa di tutti questo esperimento , che poteva anche essere pericoloso per un bambino che maneggiava l'alcool...Mi sentivo un ometto.

Sterminavo intere colonie di formiche e a volte ne rimanevano alcune che erano riuscite non so come a fuggire da questo olocausto..

Poi questo strano gioco non mi interesso' piu'..cosi' tanto..

Passai l'estate di un altro anno a dare fuoco con lo stesso sistema ad alcuni nidi di bofonchi..vederli volare impazziti incendiati era una esperienza particolare ed invitavo alcuni miei amici ad assistere a questo sterminio..

Poi mi stancai di queste esperienze e devo dire che non ho piu' praticato a parte questi due annetti da bambino , queste operazioni di guerra contro gli insetti vari..


Penso che si dovrebbe istituire una giornata del ricordo per gli insetti ed animali vari sterminati dall'essere umano.


Elio e le storie che apprese

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