Lucca - Amelio Fantoni non fa sconti a nessuno. La sua cucina è come dice lui, senza se e senza ma. Nessuna concessione all'estetica, niente compromessi di sorta. Insomma, con lui prendere o lasciare.

Il risultato però è sublime. Lo chef versiliese, ospite all'Osteria Pio di Francesco Colucci per una serata dedicata al mare, regala piatti di assoluta semplicità che si trasformano in gemme preziose, dove la materia prima diventa protagonista. Il pesce di Amelio Fantoni non è quello dei cuochi artisti, come li chiama lui, ma una delle altre 500 specie che si trova nel mare nostrum e che nessun ristorante stellato oserebbe mai presentare nel proprio menù. Memorabile il crudo portato in tavola da cuoco filosofo, un crudo anche meno nobile di quello che siamo abituati a mangiare altrove.
Un'altra perla di un instancabile Francesco Colucci, che nella sua osteria nel Morianese riesce sempre a offrire proposte originali e attente alla valorizzazione dei prodotti del territorio. Come la carta dei vini sfusi di lucchesia, esempio più unico che raro.
Tratto da dilucca.it