Cineforum Ezechiele - Le proiezioni della rassegna Primavera d'essai dal 4 all'8 maggio

Il programma della rassegna Primavera d'essai - Una festa del cinema prevede al cinema Artè di Capannori nella settimana dal 4 all'8 maggio prevede 5 proiezioni tra Capannori e Lucca.
La rassegna è organizzata dal Cineforum Ezechiele 25,17 con la collaborazione del Cinit-Cineforum Italiano, del Comune di Lucca e della Fondazione Banca del Monte di Lucca in occasione dei 20 anni di attività dell'associazione è andrà avanti sino al 5 giugno con proiezioni e lezioni di cinema al Cinema Artè di Capannori, al Cinema Astra di Lucca e all'Auditorium della Fondazione Banca del Monte di Lucca

Sabato 4 e domenica 5 maggio 2019 – ore 21.00
Cinema Artè Capannori – Prime visioni
LE INVISIBILI
di Louis-Julien Petit – Francia, 2019 – 102′ con Audrey Lamy, Corinne Masiero, Noémie Lvovsky,
Le invisibili, il film diretto da Louis-Julien Petit, ha per potagoniste quattro assistenti sociali dell’Envol, un centro diurno che fornisce assistenza alle donne senza fissa dimora. Quando il Comune decide di chiuderlo, si lanciano in una missione impossibile: dedicare gli ultimi mesi a trovare un lavoro al variopinto gruppo delle loro assistite, abituare a vivere in strada. Violando ogni regola e incappando in una serie di equivoci, riusciranno infine a dimostrare che la solidarietà al femminile può fare miracoli.

Martedì 7 maggio 2019 ore 19.00
Cinema Astra – Ezechiele 20
LA PRINCIPESSA MONONOKE
di Hayao Miyazaki – Giappone, 1997 – 134’
È un film che non va raccontato, ma visto e rivisto per coglierne le infinite sfumature: ogni immagine è un quadro, ogni situazione una metafora e ogni personaggio un abisso di onde contrastanti. La potenza atavica del mito e il folklore nipponico sposano un’animazione superba per raccontare un mondo sconvolto da una conflitto che non contrappone i buoni ai cattivi, ma due diversi modi di pensare (la Natura e la Civiltà).

Martedì 7 maggio 2019 ore 21.30
Cinema Astra – Ezechiele 20
TORNA A CASA, JIMI!
di Marios Piperides – Cipro, 2019 – 103’ con Adam Bousdoukos, Fatih Al, Vicky Papadopoulou
È un film che sceglie di raccontare con la forma di una commedia ironica e paradossale la situazione della patria del regista, Cipro, l’isola del Mediterraneo divisa in due dal 1974. Separati in modo arbitrario dalle leggi, i protagonisti si considerano nemici ma si scoprono strada facendo meno diversi da come si erano sempre pensati e sorprendentemente simili.
A partire dalla fuga di un cagnolino, creatura libera e ignara delle follie degli esseri umani, Piperides costruisce una divertente satira e al tempo stesso un’accorata denuncia dell’insensatezza dei confini con un’opera prima matura e ben recitata, che ci apre un’ulteriore finestra sul mondo in cui viviamo e sulle situazioni potenzialmente esplosive a due passi da noi. (Daniela Catelli – Comingsoon.it)

Mercoledì 8 maggio 2019 ore 18.30
Auditorium Fondazione Banca del Monte – Ezechiele 20
TIMBUKTU
di Abderrahmane Sissako – Francia/Mauritania, 2014 – 97’
Non lontano da Timbuktu, occupata dai jihadisti, in una tenda tra le dune vive Kidane con la moglie e due figli. Tutto è vietato, dalla musica al calcio, e le donne sono obbligate a mettere il velo. Inizialmente sfuggono a queste assurdità ma tutto cambia quando Kidane, per difendersi, uccide un pescatore che aveva massacrato il suo bue. Anche per loro arriverà l’assurda giustizia degli invasori. Sissako sa emozionare lo spettatore con momenti di grande impatto e il caldo ritratto della insensata oppressione fondamentalista, regalando almeno una sequenza che da sola vale un film: la partita di calcio senza palla.

Mercoledì 8 maggio 2019 ore 21.00
Auditorium Fondazione Banca del Monte – Ezechiele 20
LA DONNA CHE CANTA
di Denis Villeneuve – Canada, 2010 – 130’ con Lubna, Azabal
Fratello e sorella scoprono, alla morte della madre, un tragico destino che li lega alla furia e alla violenza in cui vive tutto il Medio Oriente. Villeneuve ci conduce in un viaggio alle radici della rabbia degli sconfitti attraverso il dispiegamento della vita di una donna nel cuore di una terra senza pace. Fino all’epilogo catartico: in cui la memoria diviene ricostruzione di senso e l’accettazione di un dolore atavico. Un film che colpisce dritto al cuore, lasciando senza fiato, fino a un finale che restituisce dignità all’umanità e alla vita.

Per le proiezioni ad Artè ingresso con biglietto intero a 7 euro e ridotto a 5 euro.
Per le proiezioni al cinema Astra ingresso riservato ai soci e biglietto unico a 5 euro
Per le proiezioni alla Fondazione Banca del Monte di Lucca ingresso riservato ai soci

Estratto da www.lavocedilucca.it/post.asp?id=71801
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