Uno sguardo sul Novecento a Lucca.

Giuseppe Ardinghi e Mari Di Vecchio nel Palazzo delle Esposizioni della Fondazione BML

L’incontro è volto a far conoscere nel panorama culturale lucchese degli anni Venti e Trenta del secolo scorso la visione artistica, la vita e la relazione di coppia di Giuseppe Ardinghi e Mari Di Vecchio.

In quel periodo, prima e dopo la guerra, il forte fermento artistico trova sede al Caffè Di Simo, già Caselli, diventato luogo di incontro e di aggregazione per artisti e scrittori che condividevano un’idea comune di cultura, di ricerca, di interrogazione, di tensione esistenziale. Tra questi ci sono proprio Giuseppe Ardinghi, Mari Di Vecchio, Guglielmo Petroni, Gaetano Scapecchi, Arrigo Benedetti ecc ecc.

Alla conferenza seguirà nei giorni successivi una visita guidata alla mostra presso lo storico palazzo in Piazza San Martino alla presenza della curatrice dell’esposizione, Alessandra Trabucchi. Il percorso espositivo intende restituire alla città il ruolo e il valore culturale di un periodo storico di grande importanza per Lucca, luogo in cui hanno vissuto parte della loro vita alcuni tra i principali intellettuali italiani che hanno definito i sentimenti e la cultura del Novecento.

Riccarda Bernacchi

Per conto del Consiglio Direttivo UNIDEL,

Estratto da www.lavocedilucca.it/post.asp?id=76439
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