CNA chiede la proroga delle scadenze fiscali

A due giorni dalla maxi scadenza del 20 luglio.
Proroga delle scadenze fiscali. E’ questa la richiesta che Cna fa al Governo per andare incontro alle imprese, gravemente colpite dall’emergenza Covid.
“Mancano solo due giorni alla maxi-scadenza fiscale del 20 luglio – spiega Andrea Giannecchini, presidente di Cna Lucca – che vedrà le imprese costrette a versare Ires, Irpef, Iva e Irap (per coloro non ammessi al beneficio di cui all’articolo 24 decreto legge 34/2020) sulla base della dichiarazione dei redditi ma, nonostante le richieste della nostra associazione a livello nazionale, il termine non è stato prorogato”.
Rimandare a ottobre questi versamenti rappresenterebbe un aiuto concreto per gli artigiani e le piccole e medie imprese italiane che hanno denunciato, a più riprese, la loro difficoltà nell’adempiere alla liquidazione delle imposte dovute.
Una situazione complessa anche da parte degli ordini professionali nell’assistere ad adempiere alla corretta liquidazione delle imposte dovute.
“Per evitare l’affollamento dei versamenti già previsti per settembre, la proroga dovrebbe essere disposta almeno al 16 ottobre 2020 - dichiara Andrea Giannecchini - Ancora più opportuno sarebbe approntare un nuovo calendario fiscale valido fino a tutto il 2021 che preveda anche sconti di imposte e versamenti. Anziché promettere prestiti che le banche spesso faticano a concedere, per le nostre imprese sarebbe sicuramente di supporto poter beneficiare di una maggiore quota di liquidità derivante da una riduzione del carico fiscale”.

Estratto da www.lavocedilucca.it/post.asp?id=80594
Stampa Post