Cna commercio sull’esonero del pagamento del suolo pubblico

Rivolgere attenzione anche ai fieristi
La Cna commercio su aree pubbliche esprime soddisfazione per la decisione del Governo di esonerare i titolari di concessioni dal pagamento della tassa e del canone per l’occupazione del suolo per il periodo dal 1 marzo al 15 ottobre 2020.
In base alla legge di martedì scorso i Comuni sono tenuti a rimborsare le somme eventualmente versate dagli operatori durante tutto il periodo preso in considerazione.
“Siamo decisamente contenti del provvedimento del Governo – commenta Daniele Michelini, portavoce Cna della categoria – che tiene in considerazione le difficoltà in cui si trova a lavorare il nostro settore. Vorremmo però che l’attenzione venisse rivolta anche ai fieristi”.
“Questi ambulanti che lavorano solo con fiere ed eventi – spiega Michelini – si vedono regolarmente annullati tutti gli appuntamenti e, di fatto, molti di loro non possono lavorare da mesi. Sarebbe interessante che Anci, Regioni, e Governo potessero mettere in campo, per tali categorie, degli strumenti di sostegno al reddito e/o di forti sgravi fiscali. La categoria, infatti, sta continuando a pagare le tasse senza poter lavorare. Comprendiamo le misure di emergenza, ma riteniamo necessario tutelare le categorie economiche che non possono portare avanti le proprie attività a causa della pandemia”.

Estratto da www.lavocedilucca.it/post.asp?id=82180
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