AZZECCAGARBUGLI DI NATALE Come evitare le multe

Come evitare le multe
Per cercare di chiarire i punti oscuri del Dpcm in vista delle festività di fine anno, il sito di Palazzo Chigi ha messo a diposizione le Faq. Il giorno di Natale non si è costretti a rimanere a casa solo con i familiari conviventi: è possibile invitare non più di due persone, familiari o amici, a cui possono aggiungersi i rispettivi figli sotto i 14 anni o persone disabili. In alternativa, muovendosi sempre in due (più i bambini), 'si può andare a casa di un altro nucleo familiare'. Tuttavia ci si può spostare 'soltanto una volta nella stessa giornata per andare in abitazioni private che si trovino nella stessa Regione'.

Una famiglia di quattro persone, con due figli minorenni ma maggiori di 14 anni, non può andare dai nonni il 25 dicembre: anche se il numero delle persone che sarebbero sedute alla stessa tavola è lo stesso, una famiglia di quattro persone così composta non può spostarsi. 'Se vuole trascorrere il giorno di Natale con i nonni (non più di due) dovrà farli venire a casa loro', si legge. Non sarà possibile fare il pranzo di Natale da alcuni parenti e la cena da altri: la deroga per gli spostamenti consente di muoversi verso un'abitazione una sola volta al giorno. Quindi si può trascorrere la sera della vigilia con alcune persone e il pranzo di Natale con altri, ma non lo stesso giorno.

Per muoversi a piedi o con qualsiasi mezzo nei giorni festivi e prefestivi in cui l'Italia è zona rossa occorre sempre giustificare lo spostamento attraverso l'autocertificazione. Il governo spiega però che nel modulo non è necessario indicare il nome delle persone da cui si sta andando: i cittadini, per motivi legati alla privacy, non sono tenuti a specificarlo. Comunque sull'autodichiarazione bisognerà indicare l'indirizzo di partenza e arrivo.

Sotto i 5mila abitanti ci si può muovere nel raggio di 30 chilometri ma senza andare nei Comuni capoluogo. Contrariamente a quanto deciso con il decreto del 3 dicembre, Palazzo Chigi ha concesso un'altra deroga spiegando che è sempre possibile (tra il 24 dicembre e il 6 gennaio) raggiungere le seconde case nel territorio regionale. Chi si trova già in una seconda casa ma in un'altra Regione non deve aspettare il 7 gennaio per rientrare: come già detto in precedenza, il ritorno alla propria residenza, domicilio o abitazione è sempre consentito.

È consentito uscire di casa nei giorni festivi per andare a Messa: la partecipazione alle funzioni religiose è permessa. La vigilia di Natale la Cei anticiperà le funzioni in modo da consentire il rientro a casa per le 22. L'invito resta quello di 'andare nella chiesa più vicino a casa e di portare con sé l’autocertificazione'.

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Estratto da www.lavocedilucca.it/post.asp?id=83514
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