Scompare per covid l’artigiano Giorgio Giorgi

Era suocero di Marco Magnani, vice presidente Cna Lucca

E’ deceduto per covid nella notte fra il 4 ed il 5 gennaio Giorgio Giorgi di 78 anni.
Un’altra vittima di grande valore che la pandemia lascia indietro.
Ne piangono la scomparsa la moglie Morena e le tre figlie, Cinzia, Daniela e Lady, ma anche il genero Marco Magnani, vice presidente della Cna, Vincenzo Pardini, marito di Cinzia e socio per anni di Giorgi
e tutta l’intera famiglia.
Arrivato da Sinalunga intorno ai quindici anni, si stabilisce a Viareggio per amore della moglie e dà vita alla Leca sas, un’azienda di imbiancatura che con gli anni si distingue per la sua qualità.
“Ha aperto come tinteggiatore – dice Marco Magnani – e ne ha fatto la sua vita lavorando per oltre 50 anni. Un ottimo artigiano che ha fatto del suo mestiere una vera arte. Richiestissimo proprio per la sua professionalità e competenza riconosciuta soprattutto dal mondo dell’architettura perché in grado di portare le novità del settore nel nostro territorio. Ci ha lasciato un’azienda florida che abbiamo il dovere di mantenere e far crescere ulteriormente”.
Giorgi era stato ricoverato il 10 dicembre per un pneumatoracico. Riuscito a rimettersi è tornato a casa, ma è presto peggiorato nuovamente fino alla scoperta del Covid a due giorni da Natale. Da allora non è più riuscito a riprendersi.
“Abbiamo avuto la fortuna di poterlo contattare per telefono nei giorni di festa e dirgli che gli volevamo bene – conclude Magnani – ma niente di più. Adesso non possiamo nemmeno prendere parte al funerale”.
La moglie, la figlia Daniela e il cognato Marco sono infatti risultati tutti positivi dopo essersi presi cura di Giorgio. Per permettere un ultimo saluto, il corteo funebre passerà sotto casa loro.
Il funerale si terrà mercoledi 6 gennaio alle ore 15 a Santa Rita Campo di Aviazione.
Alla famiglia vanno le più sentite condoglianze del presidente, del direttore e di tutta la Cna di Lucca.

Estratto da www.lavocedilucca.it/post.asp?id=83794
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