Cna, il Comune proceda con il rimborso per il suolo pubblico

Secondo l’associazione le richieste non hanno ancora avuto riscontro

Il settore della Cna di Lucca che si occupa di commercio su aree pubbliche esprime perplessità per le procedure di rimborso del suolo pubblico relativo all'anno 2020.
“Molti ambulanti, infatti – spiega Valentina Cesaretti, portavoce Cna della categoria – all’inizio dell’anno scorso avevano pagato in tutto o in parte il suolo pubblico. Poi, a causa della pandemia, il Governo ha messo in atto vari provvedimenti in cui prevede, giustamente, il rimborso parziale del suolo pubblico. Provvedimenti importanti per l'intera categoria che, però, ad oggi, sembrano ancora essere disattesi dal Comune”.
Alcuni degli associati, sostiene la Cna, hanno inviato formale richiesta di rimborso, ma ad oggi non hanno ricevuto nessun riscontro.
“Oltre a ciò – continua Cesaretti - si aggiunge il fatto che Sistema Ambiente ha iniziato ad inviare le cartelle relative alla tariffa di competenza. In alcuni casi tale cartelle si riferiscono all'ultimo intero quinquennio, andando ad appesantire una categoria già stremata dall'impossibilità di lavorare”.
La Cna chiede quindi all'amministrazione di procedere con la verifica delle domande di rimborso pervenute e a dare in tempi brevi un riscontro alla categoria che ha subito e continua a subire ingenti perdite.

Estratto da www.lavocedilucca.it/post.asp?id=85565
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