VIVERE CASTELNUOVO. I nuovi appuntamenti della settimana

VIVERE CASTELNUOVO

II edizione

Castelnuovo di Garfagnana | Lucca - Rocca Ariostesca

LETTERATURA MUSICA TEATRO CINEMA

Da mercoledì 28 a venerdì 30 luglio, nel capoluogo della Garfagnana, nuovi appuntamenti sotto la Rocca Ariostesca con VIVERE CASTELNUOVO la rassegna organizzata da Comune di Castelnuovo di Garfagnana, Unione Comuni Garfagnana e Pro Loco Castelnuovo di Garfagnana, ad ingresso gratuito e nel rispetto delle normative anti covid.

Mercoledì 28 luglio, alle ore 21.00, arrivano la comicità e la magia del trasformismo con il teatro di figura della compagnia Terzostudio “Visioni d’Incanto”. Uno spettacolo originale ed in continua evoluzione, uno show in cui personaggi, storie ed azioni vengono rappresentate con tecniche teatrali diverse e innovative, la magia comica dell’uomo forzuto nel pallone, il close up videoproiettato sullo schermo, la pittura scomposta come un puzzle, il teatro delle ombre e il racconto con la sabbia modellata a vista. Uno spettacolo che lascia il sorriso e fa emozionare, adatto ad un pubblico di tutte le età.

Giovedì 29 luglio, alle ore 21.00, la rassegna cinematografica, a cura della Consulta dei Giovani Castelnuovo di Garfagnana, propone “Wonder” di Stephen Chbosky, dal romanzo omonimo di R.J. Palacio. Favola gentile sulla differenza e l’eroismo del cuore. La storia del piccolo Auggie che, nato con una rara malattia, dovrà affrontare il mondo della scuola per la prima volta.

Venerdì 30 luglio, alle ore 21.00, il romanzo giallo e il romanzo storico sono al centro dell’incontro con Lida Coltelli autrice del libro Et in bona gratia. Un’indagine per il commissario Ludovico Ariosto (Tralerighe) ambientato nella Garfagnana del Cinquecento, negli anni in cui il poeta aveva l’incarico di Commissario della provincia estense.




INFO

Ingresso gratuito. Prenotazioni Tel 0583 641007 o Email info@castelnuovogarfagnana.org

Info sulla pagina Facebook Pro Loco Castelnuovo di Garfagnana







SCHEDE




Mercoledì 28 luglio – ore 21.00

Teatro

TERZOSTUDIO

Visioni d’Incanto

Uno spettacolo originale ed in continua evoluzione, uno show in cui personaggi, storie ed azioni vengono rappresentate con tecniche teatrali diverse e innovative, la magia comica dell’uomo forzuto nel pallone, il close up videoproiettato sullo schermo, la pittura scomposta come un puzzle, il teatro delle ombre e il racconto con la sabbia modellata a vista. Uno spettacolo che lascia il sorriso e fa emozionare, adatto ad un pubblico di tutte le età e di tutto il mondo.

L’artista si cala nelle vesti dell’ “Uomo Forzuto”, un personaggio apparentemente uscito da un fumetto, che dopo aver superato più o meno brillantemente alcune prove di forza, tenterà un numero molto pericoloso… Se in passato i suoi colleghi, per dimostrare coraggio e forza, hanno inserito la testa nella bocca di un leone, il mago inserirà la testa all’interno di un pallone del diametro di 180 cm, per poi venirne completamente inglobato. La curiosità dello spettatore viene poi catturata dalla tele – micromagia, in cui i piccoli effetti realizzati su un tavolo da gioco, con oggetti comuni come carte, monete, fiammiferi ed altri attrezzi di uso quotidiano, sono videoproiettati su di uno schermo circolare e accompagnati dalla musica e dalla voce narrante del cantastorie. Sullo stesso schermo le mani del prestigiatore diventano altro e si trasformano in tanti personaggi, grazie alla tecnica delle ombre, realizzate a vista con il corpo. Ci sarà Charlie Chaplin in Tempi Moderni, con la bombetta e il bastone, la Pantera Rosa, e una galleria di animali – il cervo, la gatta, il coniglio, l’uccellino – e altre strane figure che prenderanno vita dalle note di colonne sonore famose. E ancora le mani fanno da protagonista ad un nuovo numero di pittura creativa, in cui l’artista disegna su tanti piccoli supporti un’immagine in modo inusuale, da ricomporre come fosse un puzzle. E per finire, ecco che il tavolo luminoso si cosparge di sabbia e le mani cominciano magicamente a disegnare. L’artista modella la sabbia sotto gli occhi stupiti degli spettatori, dando vita ad immagini che si susseguono come fosse una sequenza cinematografica montata senza discontinuità. Storie di sabbia che fanno emozionare. Tante storie con un unico filo conduttore, lo stupore.

Alessandro Gigli e Alberto Masoni, fondatori di Terzostudio, si occupano di teatro e di animazione da oltre trent’anni. Dopo la creazione dei festival “La luna è azzurra” (1984) e “Mercantia” (1988), hanno deciso di fondare l’attuale compagnia/società su una scommessa: la promozione in Italia del teatro di strada e del teatro di figura, attraverso la linea poetica e progettuale del “Teatro delle città”, che vede nei centri storici i palcoscenici deputati ad un teatro semplice e diretto, capace di plasmare e modellare se stesso allo spazio che lo circonda. Hanno svolto questo lavoro creando, in Toscana e oltre, una rete di iniziative e appuntamenti straordinaria, pubblicando una serie di libri che restano, a tutt’oggi, gli Annuari italiani delle arti di strada, dando vita al periodico trimestrale Teatro da Quattro Soldi. Terzostudio è socio fondatore dell’associazione Teatri di Figura/Agis; socio fondatore della Federazione Nazionale Artisti di Strada/Agis. Terzostudio produce spettacoli con molteplici contaminazioni di generi. Ha in repertorio oltre 20 titoli di spettacoli che abbracciano a 360° il variegato mondo del teatro di strada con un’attenzione particolare al teatro di figura.




Giovedì 29 luglio – ore 21.00

Effetto cinema

“Wonder” di Stephen Chbosky (2017)

August 'Auggie' Pullman è un bambino di 10 anni con una malformazione cranio facciale, causata dalla sindrome di Treacher Collins, che gli impedisce una vita normale. Ha subito circa 27 interventi chirurgici e, un po' per questo e un po' per paura della reazione degli altri bambini, non è mai andato a scuola in vita sua. E’ la prima volta che August si unisce a una classe di coetanei, mangia alla mensa della scuola o parte in campeggio coi compagni. Nonostante le preoccupazioni di mamma Isabel e papà Nate, Auggie sostiene gli sguardi curiosi e diffidenti degli studenti con fierezza e dignità, facendo il suo ingresso nella scuola pubblica come un supereroe, o piuttosto come un astronauta deciso a piantare la sua bandiera in un mondo distante e inesplorato. Mentre la famiglia, i nuovi compagni di classe e tutti quelli intorno a lui si sforzano per accettarlo, lo straordinario viaggio di Auggie li unirà tutti dimostrando che non puoi omologarti quando sei nato per distinguerti. Dopo un anno, fatto di momenti difficili, divertenti e bellissimi, Auggie e tutti quelli intorno a lui, si ritrovano cambiati dalle cose che più contano: l'amicizia, il coraggio e la scelta quotidiana di essere gentili verso chiunque incontri sul tuo cammino. La storia di un bambino di 10 anni nato con una deformazione facciale, diventa uno sguardo allargato su cosa significa essere umani. Il film, nel 2018, ha ricevuto diverse nomination tra le quali: Critics' Choice Awards, Teen Choice Award, Saturn Award e Premio Oscar per il miglior trucco.




Venerdì 30 luglio – ore 21.00

Incontro con Lida Coltelli

Et in bona gratia. Un’indagine per il commissario Ludovico Ariosto (Tralerighe)

Febbraio 1522. Il Commissario estense Ludovico Ariosto dopo un estenuante viaggio, arriva a Castelnuovo Garfagnana e si trova costretto, fin da subito, a districarsi tra i complicati equilibri di una terra di difficile governo, selvaggia e infestata dai briganti. A pochi giorni dal suo arrivo, un orafo viene trovato impiccato. Suicidio o delitto? Si propende per la seconda ipotesi. Ma chi può essere stato? Un ladro? Un familiare? Un bandito? Magari il famigerato Moro del Sillico? Ludovico si avvale dell’aiuto di Jacopo, il Baricello del luogo, che diventa il suo più fidato collaboratore, i “suoi occhi” e le “sue orecchie”. E con lui, anzi, per mezzo di lui, analizza indizi, formula ipotesi, sonda l’animo umano, indaga… sempre con la segreta speranza di cogliere in fallo gli odiati antagonisti e porre fine ai loschi intrighi dei suoi potenti concittadini. Ma non sempre la verità si trova dove la si cerca.

Lida Coltelli nasce a Lucca nel 1962. Figlia di Francesca Giannasi e di Giuseppe Coltelli, poeta, scultore e scrittore di “maggi” garfagnini, eredita dal padre l’amore per la scultura, la storia e le antiche tradizioni popolari e rurali. Attualmente vive con il compagno e le due figlie gemelle a Donoratico, dove lavora come docente di Scuola Primaria.





VIVERE CASTELNUOVO è realizzato in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo, Fondazione Banca del Monte di Lucca, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, La bella estate, Consulta dei Giovani Castelnuovo di Garfagnana, Unione Comuni Garfagnana, Lucca Teatro Festival - Che cosa sono le nuvole?, Città che legge-Centro per il Libro e la Lettura, Iam Festival, Cesvot, la libreria di Claudio Crudeli e la libreria Magnani. Con il sostegno di: Impresa Costruzioni Gino Guidi, Lunardi Movimento Terra, Idrotherm 2000.

Estratto da www.lavocedilucca.it/post.asp?id=87699
Stampa Post