La valorizzazione del Santuario della Madonna del Piastraio e dell’Oratorio di San Leonardo

Il sindaco di Stazzema scrive al Presidente del Consiglio dei Ministri Mario Draghi e al Ministro della Cultura Dario Franceschini chiedendo notizie sul Progetto di valorizzazione del Santuario della Madonna del Piastraio e dell’Oratorio di San Leonardo


Il Sindaco di Stazzema chiede al governo l’erogazione delle risorse assegnate nell’ambito del Progetto Bellezz@ per il recupero ed il riuso del Santuario della Madonna del Piastraio e dell’Oratorio di San Leonardo. Il Comune di Stazzema nel maggio del 2016 aveva aderito all'avviso del Governo per la valorizzazione di luoghi di interesse pubblico non più fruibili e che si intendeva restituire alla collettività, segnalando il Santuario della Madonna del Piastraio o del Bellamore, con annessa Casa del Pellegrino, e Oratorio di San Leonardo. La commissione istituita dalla Presidenza del Consiglio con DPCM del 19 giugno 2017, ha concluso i suoi lavori il 27 dicembre u.s. ed ha accolto per intero l'istanza del Comune di Stazzema includendo il nostro progetto nell'elenco di 273 interventi approvato dalla Commissione (n. 121). In data 12 giugno 2018 al fine di procedere alla convenzione per l'erogazione del finanziamento accordato e al fine di provvedere alla stipula di una convenzione per la ristrutturazione del bene come previsto dal decreto del Segretario Generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri pubblicato il 13 aprile 2018, il Comune aveva fornito tutta la documentazione necessaria per l'ammissione al finanziamento. Successivamente in data 10 dicembre 2018 era stata richiesta ulteriore documentazione che il Comune aveva prodotto ha prodotto per intero.
“Le risorse accordate, € 280mila, sono state inserite nel Bilancio Comunale”, commentano il Sindaco di Stazzema Maurizio Verona ed il Vicesindaco Alessandro Pelagatti, “e gli uffici hanno chiesto più notizie sull'erogazione, in attesa di avere un riscontro dalla Commissione Tecnica che tarda a completare i propri lavori anche a seguito dell’emergenza in corso che rende difficoltoso anche contattare i referenti del progetto. Non riusciamo a comprendere la causa di tanto ritardo nella assegnazione dei fondi e non avendo alcuna comunicazione siamo ancora in attesa per poter addivenire ai lavori che avremmo voluto almeno iniziare in questo 2021 anno in cui ricorrono i duecento anni dalla costruzione del Santuario della Madonna del Piastraio. L'emergenza è quella di non disperdere un grande patrimonio culturale unico nel territorio e farlo tornare a vivere anche con la creazione di un percorso multimediale per i ragazzi sugli itinerari della fede e sul territorio. Perdere questa occasione sarebbe condannare il bene all'abbandono, tanto più che il progetto prevedeva anche uno spazio multimediale per conoscere a fini didattici il territorio e valorizzarlo” .

Estratto da www.lavocedilucca.it/post.asp?id=87732
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