La Grande Panchina arriva a Terrinca al Passo Croce. L’Amministrazione Comunale: grazie a chi ha contribuito

Un affaccio unico sulle Apuane con uno sguardo verso il mare: la Grande Panchina, la numero 165 in Italia, sbarca a Stazzema domenica 1 agosto alle ore 10 quando la Big Bench sarà finalmente inaugurata alla presenza del paese di Terrinca che ha fortemente voluto questo risultato e della autorità comunali, I contatti erano iniziati ormai due anni fa da parte del Comune che aveva fatto la prima richiesta, poi la comunità di Terrinca ha portato avanti il progetto completato ormai da alcuni giorni. Le Big Bench fanno parte di un progetto di carattere internazionale che detta criteri molto rigidi per la selezione delle location in cui creare le grandi panchine, che abbiano panorami mozzafiato e la possibilità di far crescere la fruizione di questi luoghi. Stazzema aveva tanti posti da selezionare, ma Passo Croce ha senz’altro un qualcosa ci speciale con il suo affaccio sulle Apuane che crea paesaggi che fanno da sempre innamorare gli appassionati della montagna che ci si recano per poi premere uno dei tanti sentieri che conducono ad escursioni molto apprezzate. Sono tanti coloro che collezionano foto sulle grandi panchine alte due metri e lunghe tre. Le Grandi Panchine di Chris Bangle, sono ormai un’attrazione simbolo dell’Alta Langa, nascono come l’iniziativa BIG BENCH COMMUNITY PROJECT (BBCP) per sostenere le comunità locali, il turismo e le eccellenze artigiane dei paesi in cui si trovano queste installazioni fuori scala. BBCP è un’iniziativa no profit promossa dal designer americano insieme alla moglie Catherine, cittadini di Clavesana dal 2009, per unire la creatività del team di designer della Chris Bangle Associates S.r.l. alle eccellenze artigiane di quest’area.
‘Ringraziamo la comunità di Terrinca’, commentano il Sindaco Maurizio Verona e l’assessore Alessio Tovani, ‘per aver portato nella nostra comunità un motivo di attrazione e valorizzazione dei nostri monti. Le grandi panchine piacciono a tutti e sono un simbolo di territori che vogliono investire nella promozione delle proprie bellezze. Aggiungiamo questa attrazione alle bellezze dei nostri monti e delle nostre vallate, certi che sarà di stimolo all’economia e alla conoscenza del nostro nel territorio’.