Tra Piazzola e Puccini: l'omaggio del Diffusion Brass Quintet

Tra Piazzola e Puccini: l'omaggio del Diffusion Brass Quintet ai due maestri originari della Garfagnana Valle del Serchio
Un omaggio speciale a due grandi maestri originari della Garfagnana Valle del Serchio. Nei pressi del Lago di Pontecosi, nel comune di Pieve Fosciana, si è svolto il concerto di ottoni del gruppo Diffusion Brass Quintet dedicato alla musica di Astor Piazzolla e Giacomo Puccini.
L’evento, organizzato dall’associazione “Il Serchio delle Muse” e patrocinato da Regione Toscana e Provincia di Lucca, fa anche parte del ricco programma che sta animando l’estate garfagnina all’insegna delle note di Piazzolla. Infatti ParcoAppennino nel Mondo - il progetto promosso dal Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano e gestito dall’Unione comuni Garfagnana - sta promuovendo da diverse settimane un “Festival diffuso” - in collaborazione con amministrazioni locali, istituzioni culturali e associazioni - di eventi dedicati proprio alla musica del grande maestro di tango argentino con origini materne dal borgo di massa Sassorosso di cui quest’anno si celebra il centenario dalla nascita..
Il gruppo si è esibito con un vasto repertorio, reinterpretando alcuni dei più grandi classici dei due maestri. Federico Trufelli (tromba), Alessandro Vanni (tromba), Matteo Marcalli (corno francese), Domenico Vanni (trombone) e Giovanni Lombardo (tuba) hanno dato vita al Diffusion Brass Quintet nell’agosto 2017, con l’idea di condividere la passione per la musica e con il desiderio di diffondere la cultura, il carattere e le peculiarità del mondo degli ottoni. Il gruppo si esibirà nuovamente martedì 10 agosto a Massa Sassorosso - nei pressi della Chiesa di San Michele Arcangelo - con lo spettacolo musicale “Soy..! La raiz”.
Ma il prossimo appuntamento del “Festival” promosso da ParcoAppennino nel Mondo sarà giovedì 5 agosto, ore 21, a Villa Collemandina. L’appuntamento è nel chiostro romanico della Chiesa di San Sisto e Margherita, con lo spettacolo “Suggestioni senza tempo”. Si tratta di un concerto del Trio Italiano, composto da Endrio Luti (fisarmonica), Cristina Trimarco (fagotto) e Thomas Luti (saxofoni), formazione musicale che porta avanti da tempo un programma ricco e variegato, che spazia dalla tradizione balcanica, ebraica, klezmer, sudamericana, sino ad arrivare alle trascrizioni di brani classici. I protagonisti di questo mix sono il saxofono, la fisarmonica e il fagotto: tre strumenti diversi che riescono a dialogare tra di loro con un grande equilibrio.

Estratto da www.lavocedilucca.it/post.asp?id=87853
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