Mangiare o essere mangiati? Questo è il bolo alimentare….

Di e con Debora Pioli. Al Real Collegio, mercoledì 11 agosto ore 21.00

Lo Spazio Lum, coordinato da Nicol Claroni, sta raccogliendo calorosi consensi per l’accurata attenzione alle più diverse e nuove produzioni di teatro indipendente, nella cornice del Real Collegio, diretto da Francesco Francheschini.
Mercoledì 11 agosto, alle ore 21.00, nel suo palinsesto ospiterà la prima tappa di un progetto che si ispira alla ricerca teatrale di Daria De Florian, e che tocca un tema quanto mai attuale: il rapporto tra cibo e corpo, quindi corpo e percezione del sé.
A farlo è Debora Pioli, sia come autrice che interprete, in un “dialogo aperto” con il pubblico ( perché definirlo monologo fa sentire un po’ soli, dice): il titolo è “Il bolo alimentare”.
Va in scena quando ancora se ne cercano gli attori, ma del resto – sempre come dice l’autrice – “dove si cercano gli attori se non in scena?”, anche perché gli spettatori stessi, sono attori, parte cioè di questo dialogo che mira a migliorare – o a cambiare – la percezione del sé.
Con voce e narrazione, Debora Pioli – titolare di Senzatesto Produzioni, si occupa professionalmente di comunicazione come personal writer e content manager – riprende e approfondisce il suo percorso autoriale, messo in pausa da qualche anno. Librettista d’opera e autrice per teatro e prosa, ha partecipato con i suoi testi ai festival nazionali e internazionali, pubblicando per Florence Art Edizioni, Il Molo, Baroni Editori, Edizioni Paoline.
Se è vero che noi siamo quello che mangiamo, è altrettanto vero che non mangiamo solo “cibo”, ma tutto ciò che ci circonda e che ci mette in relazione con il mondo..E nel grande apparato digerente che abitiamo, siamo più consumati che consumatori.
Ingolfati tra decine e decine di trasmissioni dedicate al cibo e perseguitati allo stesso tempo da cliché fisico-estetici che non ne va bene poi neanche uno….
Tra la Cena di Babette, Ugolino e l’Ultima Cena….si aspetta di Godere – più che Godot – laddove il punto G è la gola. La gola che non parla, non dice quasi mai il vero, e soffoca. Ma non mercoledì 11 agosto. Che sarà libera. Per tutti i presenti.
Il “Bolo Alimentare” è una seduta collettiva, ma si può stare anche insieme, dove lo psicoterapeuta probabilmente è già stato mangiato.
Per prenotazione obbligatoria chiamare o scrivere al 3280628802.

Estratto da www.lavocedilucca.it/post.asp?id=87955
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