Necessaria la manifestazione d’interesse dei proprietari, due tecnici a disposizione dei cittadini per consigli e informazioni
La procedura è abbastanza formale, ma in sostanza il comune di Pieve a Nievole lancia una richiesta ai propri cittadini, rivolgendosi essenzialmente a chi sarebbe intenzionato a vendere al comune le proprie abitazioni che, a sua volta, le rimetterà a disposizione dell’emergenza abitativa che riguarda tutti i comuni italiani, a maggior ragione dopo i nefasti effetti della pandemia.
Sono due i provvedimenti, che hanno base finanziaria in contributi della regione Toscana, che riguardano questo concetto e che vedono impegnati gli uffici tecnici dell’amministrazione pievarina che hanno diramato due avvisi pubblici, presenti integralmente con la relativa modulistica sul sito istituzionale dell’ente www.comune.pieve-a-nievole.pt.it
Con il primo si intende attivare una ricognizione, attraverso il sistema non vincolante della manifestazione di interesse, come previsto dal decreto regionale del 30 luglio scorso, di singoli alloggi idonei a essere destinati all’emergenza abitativa da gestire in ambito di organizzazione dei servizi sociali e sociosanitari. Le domande vanno presentate entro le 13 del 30 settembre 2021.
Il secondo avviso riguarda l’acquisto vero e proprio di alloggi da destinare all’emergenza abitativa con la formazione di un elenco per l’acquisizione di complessi immobiliari da parte del comune di Pieve a Nievole, sulla base delle proposte formulate dai privati, da destinare all’incremento dell’offerta di alloggi E.R.P., grazie a un fondo regionale di circa 8 milioni di euro destinati a sovvenzionare i comuni per gli acquisti di questi alloggi. Anche in questo caso scadenza delle proposte di vendita il 30 settembre prossimo.
“Sembrano piuttosto complicati, ma in realtà si tratta di due elementi collegati all’emergenza sanitaria : in uno si raccolgono le manifestazioni di interesse alla vendita al comune di alloggi per l’emergenza sanitaria- sostiene il sindaco di Pieve a Nievole Gilda Diolaiuti- mentre nel secondo si valuta la possibilità di acquisto vera e propria degli immobili, con l’assoluto fine sociale di assicurare un tetto a chi ne ha bisogno. Essendo materia piuttosto complicata , invitiamo gli interessati a contattare gli uffici comunali per ogni dubbio o perplessità.”
Per informazioni: Arch. Marzia Fattori tel. 0572956331 email m.fattori@comune.pieve-a-nievole.pt.it
Geom. Cristina Sardisco tel. 0572956338 email c.sardisco@comune.pieve-a-nievole.pt.it
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