Il malcontento degli abitanti della via Romana “ Non vogliamo più i mezzi pesanti

Il malcontento degli abitanti della via Romana “ Non vogliamo più i mezzi pesanti, ma nemmeno la strada parallela. Progetto sottopasso da rivedere”



Sono sul piede di guerra gli abitanti della via Francesca Romea la cui posizione, però, trova consensi anche da parte di tanti cittadini che non ne possono più del traffico pesante e non condividono l’attuale progetto delle Ferrovie che è stato invece accettato dall’amministrazione comunale che è ora in scadenza.

A tirare le fila del malcontento degli abitanti della via Francesca Romea e non solo è un gruppo di cittadini, che hanno manifestato il disappunto dell’incontro svolto qualche giorno fa con l’amministrazione uscente sui social : “ Non ne facciamo certo una questione politica, perché a noi interessa una soluzione adeguata alle nostre esigenze. Certamente la proposta dell’amministrazione uscente non ci convince per nulla e quando ci siamo incontrati qualche tempo fa abbiamo trovato una situazione di muro contro muro.

Secondo noi – continuano gli abitanti - c’è stata troppa passività nei confronti di Ferrovie che cercano soluzioni chiaramente a loro favorevoli, ma che, purtroppo, non coincidono con le nostre necessità. Non ne possiamo più dei mezzi pesanti, ma non crediamo che costruire una nuova strada di penetrazione interna sia la soluzione. Molto meglio agire sulla leva del terzo lotto.

Purtroppo nell’incontro che abbiamo fatto in via S.Giuseppe la sindaca uscente ha fatto dichiarazioni contraddittorie, nel senso che ha fatto confusione, non sappiamo quanto involontariamente, fra progetti, costi e finalità. Noi crediamo che la questione sia semplice e non ci vogliano troppi artifici dialettici. Il problema è che, probabilmente, sono già stati presi impegni per quei progetti che noi non vogliamo assolutamente. Gli altri candidati, a partire da Marchetti ma anche Tori, sono sulle nostre posizioni e questo ci rassicura nel caso che uno di loro due diventasse sindaco. Altopascio ha ancora potere contrattuale, ma va giocato bene e non ci pare che l’amministrazione comunale uscente lo abbia fatto, almeno finora”.

Estratto da www.lavocedilucca.it/post.asp?id=88790
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