Buoni spesa, buoni mensa e sconto TARI: l'amministrazione Remaschi promuove nuove misure di solidarietà Sostegni economici ai cittadini in difficoltà: l’amministrazione Remaschi promuove nuove misure di solidarietà post-Covid per cittadini e attività commerciali. Da un lato, infatti, l’erogazione dei buoni spesa alimentari e di quelli per il servizio mensa scolastica, dall’altro la riduzione del 30% della quota fissa e variabile della TARI 2021 per le utenze non domestiche che abbiano registrato un calo di fatturato nel 2020 rispetto al 2019. Queste agevolazioni sono cumulabili con tutti gli altri provvedimenti già adottati dall’amministrazione comunale e con tutti gli altri contributi già erogati: chi ha già ricevuto un sostegno, può nuovamente partecipare ai bandi.
«In una situazione straordinaria come questa - commentano il sindaco di Coreglia Antelminelli, Marco Remaschi e il presidente del consiglio comunale, Ivo Carrari - urgono manovre straordinarie. Il Covid, l’emergenza epidemiologica, il lockdown e tutto ciò che ne è conseguito, hanno messo a dura prova la tenuta economica di tanti. Ogni mese le famiglie si trovano ad affrontare spese ordinarie con fondi che, spesso, non sono più sufficienti. Per questo il nostro impegno, condiviso con assessori e maggioranza, va nella direzione di sostenere le persone del nostro comune, aiutarle e accompagnarle il più possibile, cercando di uscire insieme da questa situazione così dura e complessa. Abbiamo messo a disposizione cifre considerevoli per gli acquisti quotidiani e per il servizio mensa dei nostri ragazzi; abbiamo inoltre previsto ulteriori risorse per le attività commerciali ed economiche, attraverso un sistema di rimborsi sui pagamenti della tassa dei rifiuti: ogni gesto è fondamentale e indispensabile per confermare che insieme possiamo farcela e che noi siamo quotidianamente impegnati a non lasciare indietro nessuno. Qualora le richieste fossero superiori alle cifre a oggi stanziate per queste agevolazioni, ci riserviamo la possibilità di stanziare ulteriori fondi».
LE MANOVRE. Ammonta a circa 15mila euro (14.708,23) il plafond messo a disposizione per coprire i costi dei buoni alimentari per il servizio mensa scolastica dei nostri ragazzi. Possono richiedere i buoni-mensa i residenti e i domiciliati a Coreglia Antelminelli, con ISEE non superiore a 10mila euro e con almeno un figlio iscritto alle scuole del territorio che usufruisce del servizio di refezione scolastica. È prevista un’erogazione media di 200 euro, fino a un massimo di 400 euro. Per richiedere il contributo c’è tempo fino al 30 novembre 2021. Sale, invece, a 20mila euro il fondo per i buoni spesa erogabili alle famiglie di Coreglia Antelminelli: in questo caso sono previsti 250 euro a famiglia, fino a un massimo di 400 euro. I voucher serviranno per acquistare, entro il 31 gennaio 2022, generi alimentari di prima necessità nei negozi aderenti. Anche in questo caso c’è tempo fino al 30 novembre per richiedere i buoni spesa. I moduli per fare domanda e le modalità di partecipazione saranno disponibili a breve sul sito del Comune di Coreglia Antelminelli. Attenzione anche per le utenze non domestiche più colpite dalla pandemia, con un investimento di quasi 65mila euro. L’amministrazione Remaschi, infatti, ha previsto uno sconto in bolletta per quelle attività con sede nel comune di Coreglia che, rispetto al 2019, abbiano registrato nel 2020 un calo di fatturato di almeno il 15 per cento. La riduzione sarà del 30 per cento sulla quota fissa e variabile. Nel caso in cui il pagamento della TARI sia già stato effettuato, il contributo verrà erogato sotto forma di rimborso. Anche in questo caso, il bando e le modalità di partecipazione saranno disponibili sul sito istituzionale del Comune quanto prima. Nel bando saranno indicati anche i riferimenti dei funzionari comunali a cui rivolgersi per avere chiarimenti, informazioni o supporto nella compilazione della domanda.
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