Domenica 5 dicembre alle ore 18
Lucca, 26 novembre 2021 –Un ritorno in San Martino per la manifestazione “Cori in concerto”. La tradizionale rassegna corale ideata e coordinata dal Maestro Gianfranco Cosmi, dopo alcuni anni di grandi esibizioni nella Chiesa di San Francesco, ritorna alle origini dopo un anno di stop a causa della pandemia. Sarà la Cattedrale, domenica 5 dicembre alle ore 18, a ospitare l’evento, ad ingresso libero e gratuito, che vedrà la partecipazione della Corale Polifonica Città di Viareggio, del Gruppo Corale Lucchese e del Coro Lirico Toscano (C.L.T.) in una serata condotta dalla storica ‘madrina’ Vania Della Bidia.
Ma non finisce qui. Infatti ad interpretare un vasto repertorio pucciniano (dalla Fanciulla al Requiem, dalla Tosca alla Suor Angelica) interverranno interpreti e solisti di primissimo piano. Tra gli esecutori avremo infatti Pietro Castellari (Pianoforte), Stefano Adabbo (Tastiera), Cecilia Cosmi (Viola), Tommaso Nicoli (Organo) oltre al Quartetto d’Archi “Elisa Baciocchi”.
Parterre delle occasioni importanti anche tra i solisti: la soprano Silvana Froli, il tenore Marco Mustaro, il baritono Paolo Ruggero e il basso Michelangelo Ferri. Tutti, ovviamente, sotto la direzione del Maestro Cosmi, che ha profuso, come di consueto, tutto l’impegno possibile per dare nuova vita ad una manifestazione che negli anni ha riscosso grande successo con un’affluenza di pubblico sempre notevole.
Una bellissima occasione per godere della musica in un ambiente straordinario come il Duomo di San Martino, in cui il Maestro ha voluto dare spazio ad un aspetto poco esplorato di Puccini, ovvero la religiosità nella sua produzione, ricercata dai lavori composti in prevalenza negli anni giovanili agli ‘inserti’ drammaturgici di alcune opere come Tosca e Fanciulla del West.
Il concerto, che sarà trasmesso nella serata del 5 (ore 21.30) su Noi TV, è completamente gratuito, non è prevista alcune distribuzione di biglietti o possibilità di prenotazione e, infatti, sarà possibile accedere liberamente alla chiesa, chiaramente muniti di Green pass, per assicurarsi il posto.
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