Anche Borgo a Mozzano ha la sua panchina gialla

BORGO A MOZZANO, 10 dicembre - Anche Borgo a Mozzano ha la sua panchina gialla. Oggi, 10 dicembre, Giornata Internazionale dei Diritti Umani, infatti, è stata presentata la panchina che verrà posizionata nel giardino della scuola media “Papa Giovanni XXIII”. La cerimonia si è tenuta nella Sala delle Feste, a causa del maltempo, alla presenza del sindaco Patrizio Andreuccetti, della vicesindaco Roberta Motroni, dei rappresentanti di Amnesty International e degli studenti dell’ITT “E. Ferrari” di Borgo a Mozzano e della scuola media e dell’infanzia, sempre di Borgo capoluogo.

«Questa - ha commentato la vicesindaco Roberta Motroni - è la prima panchina gialla del nostro territorio. Abbiamo voluto mantenere questa data, nonostante il maltempo, per celebrare la Giornata Internazionale dei Diritti Umani. Questa è una giornata importante, perché troppo spesso dimentichiamo che diritti che per noi sono scontati non lo sono in altre parti del mondo. Il nostro impegno è quello di mantenere alta l’attenzione su questi temi: dobbiamo parlare di diritti, di pari opportunità, di diritti dell’infanzia. Questa panchina, in particolare, è dedicata a Giulio Regeni e a Patrick Zaki, due figure che hanno pagato con un prezzo altissimo la lotta per i diritti di tutti. Questa panchina non è solo un simbolo, ma un’occasione quotidiana di riflessione e di attenzione sul tema dell’uguaglianza».

«La tutela dei diritti umani - ha proseguito il sindaco Andreuccetti - deve essere universale. Non possiamo fingere di non sapere, voltare le spalle ai luoghi del mondo dove i diritti umani vengono sistematicamente calpestati. È emblematica la foto di Patrick Zaki fuori dal carcere, circondato dalle donne che lo hanno sostenuto e difeso: la sua avvocata, sua sorella e la sua fidanzata. È un’immagine forte, che ci restituisce tutta la forza di quei diritti e di quella necessaria uguaglianza che dobbiamo proteggere e tutelare sempre».

Estratto da www.lavocedilucca.it/post.asp?id=90140
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