CISL. GIANNECCHINI NUOVO SEGRETARIO PENSIONATI

Concluso il Congresso della Federazione Nazionale Pensionati di Cisl Toscana Nord con analisi dei problemi e proposte per migliorare le condizioni di vita degli anziani.

Si è concluso, dopo un lungo percorso di assemblee sul territorio, il Congresso della Federazione Nazionale Pensionati della Cisl Toscana Nord. Eletta la nuova Segreteria composta da Andrea Giannecchini di Lucca (Segretario Generale), Uberti Mauro di Massa Carrara e Zini Maria Cristina di Pistoia. Tanti i temi trattati a partire dall’impatto con il Covid che ha fatto riscoprire la relazione tra una rinata forza dell’associazionismo e le iniziative delle politiche pubbliche talora in affanno nella crisi pandemica. La risposta ai bisogni di conforto o di vicinanza agli anziani, l’assistenza nella compilazione dei moduli, la capacità di ascolto e l’abilità di interpretare e rielaborare le domande sono state fondamentali nel periodo di maggiore difficoltà durante la pandemia. Il Congresso ha posto l’attenzione alle scelte di politica della salute e dell’assistenza mettendo in evidenza il valore di un Sistema Sanitario Pubblico e accessibile a tutti che tuttavia ha alcune debolezze: l’eccessiva concentrazione sulle strutture ospedaliere a discapito della medicina di
territorio, la scarsa offerta della domiciliarità in assenza di investimenti professionali ed economici, l’eccessiva frammentazione in diversi sistemi regionali talvolta non adeguati alla domanda di salute dei cittadini. Le condizioni di salute sono per gli anziani la prima fonte di apprensione : l’insorgere di una malattia o di un evento invalidante sono motivo di grande preoccupazione perché potenziali cause di non autosufficienza. E’ chiaro che la situazione precipita se il sistema sanitario non riesce a rispondere a tutte le esigenze ed allora si formano le liste di attesa o si fa ricorso alla struttura privata , che non tutti si possono permettere. Occorre potenziare i
servizi per evitare che si lascino paesi di montagna senza un pronto soccorso o senza un medico di base. Un’altra preoccupazione degli anziani è certamente la
condizione economica . La perdita del potere di acquisto delle pensioni negli ultimi anni è stata notevole, mentre il costo della vita ha continuato costantemente a crescere , con conseguenze destabilizzanti. Molti sono gli anziani che soffrono di ansia per il timore di non riuscire a far fronte alle spese correnti ,ansia che spesso diventa una vera e propria patologia , andando ulteriormente a incidere sul sistema sanitario. Altro grande motivo di disagio dopo una certa età è la solitudine, che va considerata ormai come una vera e propria malattia, perché ha conseguenze molto gravi sulla vita delle persone che ne sono vittime. L’anziano che vive solo, spesso non per sua scelta ,si sente emarginato e, nei casi più gravi , abbandonato.
Isolandosi, perde la capacità di badare a se stesso, avviandosi lentamente verso la non autosufficienza. Il Congresso si è concluso sottolineando almeno tre linee di intervento strategico : riprogettare i sistemi pensionistici con l’apporto di altre risorse oltre a quelle dei contributi previdenziali; ripensare il sistema sanitario e assistenziale in funzione dei nuovi bisogni della popolazione anziana ; favorire percorsi di vita attiva anche dopo il raggiungimento dell’età di quiescenza.


La Segreteria FNP CISL Toscana Nord



(nella foto in allegato il segretario generale Cisl Fnp Andrea Giannecchini con con Maria Cristina Zini e Mauro Uberti, entrambi eletti della segreteria Fnp con Alessandra Biagini - la seconda da destra -della Segreteria Cisl Toscana Nord)

Estratto da www.lavocedilucca.it/post.asp?id=90181
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