Lucchese in visita al reparto pediatria dell’ospedale San Luca con doni e regali rossoneri per i bambini
Anche quest’anno la Lucchese 1905 non ha voluto far mancare il proprio sostegno ai bambini della Pediatria di Lucca. Oggi (giovedì 23 dicembre) una rappresentanza di giocatori e dirigenti della società rossonera si è recata all’ospedale “San Luca”, dove nella hall ha consegnato regali e gadget rossoneri destinati ai piccoli ricoverati nella struttura di cui è responsabile la dottoressa Angelina Vaccaro.
Erano presenti alla consegna per l’Asl Toscana nord ovest anche il direttore sanitario dell’ospedale di Lucca Spartaco Mencaroni, medico della direzione sanitaria ospedaliera, e Paola Gianni, coordinatrice infermieristica della pediatria.
Per la società rossonera hanno partecipato alla visita il direttore generale Mario Santoro, il Responsabile della Comunicazione Giacomo Bernardi ed una delegazione di calciatori e staff.
“Una ricorrenza dal grande valore – ha evidenziato Santoro – perché ci fa piacere contribuire con un semplice gesto a far passare qualche momento di allegria e spensieratezza a questi bambini, alcuni dei quali dovranno trascorrere questo periodo di festività in ospedale. Ringraziamo il reparto di Pediatria, la dottoressa Angelina Vaccaro e Spartaco Mencaroni per la consueta disponibilità e vogliamo in questa maniera ringraziare anche tutti gli operatori sanitari per la loro opera quotidiana”.
L’Azienda USL Toscana nord ovest, tramite la dott.ssa Vaccaro, ha ringraziato giocatori e dirigenti della Lucchese per l’attenzione e la grande sensibilità dimostrate. “Iniziative come questa – ha sottolineato la responsabile della pediatria – rendono più tollerabile la degenza ospedaliera dei bambini, che hanno sempre dimostrato di apprezzare molto questi regali colorati di rossonero. Subito dopo la consegna, effettuata nella hall dell’ospedale per rispettare le distanze di sicurezza, i regali rossoneri sono stati recapitati dal nostro personale ai piccoli pazienti. Grazie, quindi, per il sorriso che avete regalato a questi bambini ed ai loro familiari”.
|