PASSAPORTO PER L’INFERNO (del Prof. M.Cosentino)
I decreti che ormai si susseguono a ritmo incalzante restituiscono l'immagine di un governo prigioniero di se stesso: la strategia è con ogni evidenza sbagliata, ma ammetterlo sarebbe esiziale… per il governo medesimo ovviamente.
Così si insiste sui PASS e SUPERPASS, che sono in realtà probabilmente tra i maggiori VEICOLI di DIFFUSIONE del contagio, si estende l'obbligo di sottoporsi a VACCINI che NON FRENANO in alcun modo la circolazione del virus e che per molte persone hanno BENEFICI DISCUTIBILI e RISCHI INDEFINITI (e per non poche, ad esempio i giovani sani, hanno spesso più rischi che benefici), SI IGNORANO i GUARITI e i benefici che la loro situazione porta alla collettività, si NEGANO le CURE che pure stanno contribuendo silenziosamente alla riduzione della gravità del covid, ci si ALLARMA per una VARIANTE che ha l'UNICO TORTO di 'bucare' i VACCINI ma che pare clinicamente meno aggressiva delle altre, e mica per nulla altri paesi si chiedono se sia davvero il caso di frenarla, si insiste nel NON INTERVENIRE strutturalmente sui SERVIZI OSPEDALIERI per NON RIPORTARE i POSTI LETTO e gli ORGANICI a un livello DECENTE, come pure NON FORMANDO i medici del territorio alla cura del covid, ma SPENDENDO SOLO per ACQUISTARE VACCINI e mettere PRECARI e VOLONTARI a SOMMINISTRARLI.
Insomma, forse si intravede la luce in fondo al tunnel, ma ci stiamo muovendo in DIREZIONE OPPOSTA.
E NON VA BENE.
Questo post ha 2 commenti |