L’anno che ci lasciamo alle spalle ha nuovamente messo a dura prova anche il territorio della Garfagnana. Tuttavia volentieri mi trovo a tracciare per l’Unione Comuni Garfagnana il bilancio di un periodo, sebbene ancora caratterizzato da eventi eccezionali, pieno di attività incoraggianti che accompagnano la ripresa della nostra comunità. Infatti, a seguito delle disposizioni governative che si sono susseguite dall’inizio dell’emergenza, i Sindaci dei Comuni della Garfagnana hanno continuato a coordinare congiuntamente le attività di protezione civile a sostegno della popolazione attraverso il Centro Operativo Intercomunale dell’Unione Comuni Garfagnana - con il supporto della preziosa rete di associazioni di Volontariato e dei suoi membri e in collaborazione con la USL - e ad implementare il servizio WebGIS che ha permesso il monitoraggio attivo della diffusione del Covid-19 in Garfagnana. L’applicazione, peraltro, è stata presa a modello e resa protagonista della Earth Technology Expo presso la Fortezza da Basso a Firenze dello scorso ottobre, a conferma dell’elevato livello dei servizi resi ai cittadini e delle professionalità che l’Ente esprime. L’anno si è aperto con una nevicata straordinaria che ha messo in ginocchio il territorio per cui l’Unione Comuni Garfagnana si è prontamente adoperata ad aiutare la popolazione e supportare i Comuni nell’emergenza che ha interessato l’Appennino tosco emiliano, monitorando la situazione, coordinando i soggetti preposti negli interventi necessari, provvedendo alla consegna di gruppi elettrogeni e generatori per l’alimentazione domestica e in situazioni di fragilità legate soprattutto all’utilizzo di elettromeccanismi salvavita, effettuando il controllo dei rifugi di montagna e portando soccorso alle abitazioni con criticità legate a neve sui tetti. Tutto questo in collaborazione con i Vigili del Fuoco, la Polizia Municipale associata, i tecnici dei Comuni, il sistema del volontariato, il Soccorso Alpino e Speleologico Toscano e i tecnici di Enel. Nel corso dell’anno, stante l’importanza di disporre di una moderna e funzionale struttura, sono state stanziate ingenti risorse da destinare all’ampliamento dei servizi del Centro Intercomunale di Protezione Civile di “Orto Murato”. Tuttavia il 2021 è stato anche un anno decisamente operativo per l’Ente: nel campo dell’urbanistica sono stati formalizzati gli incarichi per il Piano Operativo Intercomunale mentre, nel turismo, l’Ambito Turistico Omogeneo Garfagnana Valle del Serchio ha fatto il suo ingresso nel sistema di promozione nazionale e internazionale partecipando a fiere, workshop, realizzando materiale informativo e completando la struttura di governance con il coinvolgimento di istituzioni e operatori in dimensione sovra comunale. A tutto questo si aggiungono nuovi progetto di valorizzazione della rete di percorsi outdoor dell’Unione Comuni Garfagnana: il lancio di Wikiloc, app gratuita per seguire su smartphone i percorsi a piedi o in bicicletta del territorio, dell’Atlante Turistico e della web application gis sulla Via del Volto Santo in grado di proiettare, attraverso testi ed elementi multimediali, nella suggestione dei luoghi di fede e in una mappa interattiva che illustra gli elementi di rilevanza storica, culturale, turistica e soprattutto i servizi, punti di ristoro e strutture ricettive a portata di pellegrino, in sinergia e attraverso l’implementazione del sito Garfagnana Turismo e frutto di un intenso lavoro a più mani che ha visto impegnati webmaster e tecnici con l’obiettivo di aggiornare e organizzare i nuovi strumenti che afferiscono al portale dell’accoglienza turistica in Garfagnana, in collegamento ai siti dei Comuni componenti l’Unione. Riguardo la strategia delle Aree Interne di cui la Garfagnana è capofila del progetto unitario di Garfagnana, Lunigiana, Media Valle del Serchio e Appennino Pistoiese, a seguito della chiusura dell’iter amministrativo per l’Accordo di Programma Quadro con Regione Toscana e Agenzia Nazionale per la Coesione, sono stati stipulati i primi contratti per l’avvio degli interventi che porteranno in Garfagnana, nei prossimi anni, diversi milioni di Euro per lo sviluppo di politiche di potenziamento dei settori strategici per il nostro territorio (istruzione e formazione, sanità, mobilità, sicurezza e tutela del territorio) mentre il progetto “Abitare la Valle del Serchio”, promosso in maniera unitaria dalle Unioni Comuni Garfagnana e Media Valle del Serchio, è risultato tra i destinatari del finanziamento nell’ambito del Programma PINQuA (Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare) bandito dal Ministero delle infrastrutture e con i fondi del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), sul miglioramento della qualità della vita e la riqualificazione dei centri storici dei comuni componenti per un totale di oltre 15 milioni di euro da distribuire su 39 progetti destinati migliorare la qualità dell’abitare nei borghi della valle. I Comuni della Garfagnana - attraverso l’Unione nell’ambito del progetto Ri-Uscire e la costituzione di un fondo di 50.000 euro - sono stati vicini alle persone più vulnerabili con interventi di natura economico-finanziaria per il superamento dei processi di impoverimento causati dal Covid-19 e strumenti di solidarietà diffusa. Tutte queste attività si accompagnano alle funzioni ormai tradizionalmente e strutturalmente gestite dall’Unione nei settori della forestazione e dell’antincendio, della tutela e della prevenzione del territorio dal rischio di dissesti idrogeologici, vincolo idrogeologico, procedure di valutazione di impatto ambientale e pareri relativi ai procedimenti in materia paesaggistica, del canile e delle colonie feline, della gestione del patrimonio demaniale e del Vivaio forestale, della cultura e della Banca dell’Identità e della Memoria, dello Sportello Unico per le Attività Produttive, dello Sportello catastale, del Servizio catasto dei boschi percorsi dal fuoco, della funzione Sit e cartografia e dei servizi informativi e telematici, nonché il supporto amministrativo dell’Ufficio del Giudice di Pace. La Garfagnana ha inoltre deciso di investire nella “34° casa di Fosco Maraini”, di recente entrata in possesso del Comune di Molazzana con l’importante sostegno dell’Unione Comuni e della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca per trasformarla nei prossimi anni un polo turistico e culturale per la Valle del Serchio. Il Progetto, di forte interesse regionale, è stato recentemente presentato in conferenza stampa in Regione Toscana alla presenza del Presidente Eugenio Giani. A conclusione di un’importante trattativa, il Consiglio dell’Unione ha approvato un protocollo d’intesa con Enel X che consentirà ai Comuni di realizzare una rete di ricarica a servizio dei veicoli elettrici proiettando la Garfagnana verso un futuro ecosostenibile assicurando ai propri cittadini ed ai frequentatori del territorio un ulteriore adeguato servizio. La pandemia ha stravolto la quotidianità e segnato tutti anche nei rapporti personali. Anche l’Unione ne ha risentito al suo interno, dovendo spesso svolgere le riunioni di Giunta e Consiglio in videoconferenza, così come il lavoro di dipendenti talvolta interessati da quarantene o isolamenti. Ma sono stati raggiunti importanti risultati, concludo, quindi, ringraziando gli amministratori e i dipendenti e augurando a tutti, anche a nome di tutti i Sindaci componenti la Giunta dell’Unione, per quanto possibile, pace e serenità per il nuovo anno, con la speranza che la pandemia, ancora pesantemente in atto, inizi a cedere il passo a una rinnovata normalità per noi e le nostre famiglie.
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