Sicurezza idrogeologica, avanti con i lavori sui rii Leccio, Ralla e Quinto

Fanucchi: “Con il Consorzio e il Genio civile siamo progettando ulteriori opere”

Prosegue l'impegno del Comune di Porcari per la sicurezza idrogeologica del territorio. Il lavoro più imponente, quello per rafforzare in via definitiva l'argine destro del rio Leccio, è a buon punto: ad oggi (5 febbraio) sono state inserite in profondità nel terreno palancole per un tratto di circa 700 metri. Per completare l'opera da 3 milioni di euro occorrerà ancora un mese di tempo, per mettere in sicurezza gli ulteriori 300 metri, dopodiché – meteo permettendo – inizierà la posa in opera di un cordolo in cemento armato per collegare tutta la struttura.




Sono inoltre in corso lavori sia sulla sponda destra del rio Ralla, al ponte del Corallo, sia sulla sponda sinistra del rio Quinto. Lì c'erano delle vecchie palizzate, posizionate ormai oltre dieci anni fa, che col tempo si erano purtroppo deteriorate, al punto da aver perso del tutto la funzione di sostegno delle sponde e provocando anzi, in caso di piena, persino delle occlusioni. Di concerto con il Consorzio 1 Toscana nord, il Comune di Porcari ha quindi deciso di intervenire, anche con risorse proprie, attraverso la posa di massi ciclopici in grado di impedire che l'argine scoscenda e, nel caso specifico del rio Quinto, anche per evitare la frana della strada.




Ulteriori e importanti opere sono state realizzate sul rio Ralla in prossimità del ponte su via dei Fanucchi. Lì, sulla sponda destra, si era determinata una grossa voragine che avrebbe potuto mettere in crisi la stabilità stessa del ponte: per evitare cedimenti è stata quindi costruita una grande scogliera di circa 40 metri. Sulla sponda sinistra, infine, l'argine è stato ricalibrato e ricaricato.




“I canali del nostro territorio durante il periodo invernale – commenta l'assessore alla sicurezza idrogeologica, Franco Fanucchi – sono messi sempre a dura prova e necessitano di cure continue. Fortunatamente, grazie alla costante presenza del Consorzio e della Regione Toscana attraverso il Genio Civile di Pisa, ci sentiamo sempre supportati durante le emergenze. Proprio in collaborazione stretta con questi enti, che ringraziamo, stiamo progettando altre opere per continuare con la messa in sicurezza del territorio”.

Estratto da www.lavocedilucca.it/post.asp?id=91116
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