licenziamento soccorritori Misericordia di Corsagna / Croce Rossa di Villa Basilica

Nei giorni scorsi la Misericordia di Corsagna, associazione ultracentenaria di pubblica assistenza della nostra Provincia, senza sentire peraltro la necessità di aprire un tavolo concertazione con le OO.SS., ha intimato il licenziamento a 8 operatori/ici con mansioni di soccorritore/ice addetti al trasporto sociale e al soccorso di emergenza. Le motivazioni contenute nelle lettere di licenziamento sono da riferire ad insostenibilità economica dell'attività di trasporto e soccorso. Precedentemente la stessa sorte era toccata a 3 operatrici della Croce Rossadi Villa Basilica seguita alla decisione di liquidare la locale sezione. 11 lavoratrici/ori da anno impegnati/e in un'attività altamente qualificata, in un servizio pubblico essenziale, liquidate con una comunicazione formale, in periodo di massimo impegno, dovuto alla pandemia. Crediamo che tutto ciò non possa avvenire nell'indifferenza generale e sopratutto senza tentare ogni strada possibile per salvare professionalità importanti e stipendi essenziali per la vita delle famiglie. A questo va aggiunto che forse,a fronte di tante difficoltà che stanno emergendo nella gestione delle pubbliche assistenze nella nostra provincia, sarebbe il caso di aprire una riflessione più ampia di tenuta di un settore che tocca tutti in prima persona. Certi che vorrete convocare quanto prima un tavolo di confronto e di gestione delle crisi, salutiamo cordialmente.


FP CGIL - Michele Massari
Uil Trasporti - Andrea Bacci

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Estratto da www.lavocedilucca.it/post.asp?id=91193
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