Centro storico, Barsanti (Difendere Lucca): la maggioranza dice no a riqualificazione e maggiori controlli in Corte Portici
Lucca, 17 marzo – “La maggioranza dice no alle esigenze di residenti e attività in Corte Portici, e boccia una proposta che raccoglieva le loro istanze”. E’ questa l’amara dichiarazione del consigliere di Difendere Lucca Fabio Barsanti, dopo che in consiglio comunale la sinistra ha bocciato la sua mozione.
“L’installazione di una telecamera per evitare gli episodi di degrado, la pedonalizzazione della piazzetta e una sua riqualificazione: sono queste le proposte che abbiamo portato in consiglio comunale per Corte Portici – dichiara Barsanti in una nota – ma la maggioranza ha respinto la nostra mozione senza nemmeno intervenire e spiegare le motivazioni. Forse perché si vergognano di fronte ai cittadini?”
“Ricordo che i problemi in questo angolo bello e centralissimo della città vanno avanti da anni, soprattutto nei fine settimana – continua la nota – tanto da aver indotto i residenti a fare una raccolta firme protocollata a sindaco e giunta, senza che mai sia arrivata una risposta da parte loro. Dunque non solo i residenti e le attività non vengono minimamente considerate, ma devono anche vedersi respingere le proprie istanze nel luogo adibito ad occuparsi dei problemi della città qual è il consiglio comunale”.
“Va da sé che questo comportamento sia grave e irrispettoso della città, dei suoi problemi concreti e dei suoi cittadini – conclude il consigliere di Difendere Lucca – e dimostra, se ancora ce ne fosse bisogno, come questa giunta Tambellini/Raspini abbia completamente abbandonato il centro storico, ormai in condizioni vergognose sia dal punto di vista dei residenti che di chi lo frequenta o vi faccia visita. Il respingimento di questa mozione dimostra come non vi sia speranza, finchè rimarranno i nemici del bello e del buonenso, che non curano i bisogni dei residenti ma trovano il tempo di collocare in Corso Garibaldi un'orrenda panchina in cemento e plastica”.
Fabio Barsanti Consigliere comunale
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