Contrasto all’abbandono di rifiuti: sono 9 i trasgressori individuati, e sanzionati, negli ultimi 15 mesi. Grazie alla capillare attività condotta dall’amministrazione comunale di Coreglia Antelminelli, dalla Polizia Municipale, con l’ausilio anche di fototrappole, e dal personale di Ascit gli autori degli abbandoni sono stati rintracciati e multati.
«Contrastare l’abbandono dei rifiuti - commentano il sindaco Marco Remaschi e il consigliere comunale Piero Taccini - è un impegno al quale dobbiamo prestare molta attenzione. Il nostro territorio, purtroppo, non è esente da questa pratica incivile e dannosa per l’ambiente e per il decoro pubblico. Abbandonare un sacco di rifiuti non solo deturpa il bello che ci circonda, ma rappresenta un vero attentato alla salute della terra che abbiamo solo in prestito. Ringrazio, quindi, le tante persone che ogni giorno si impegnano per salvaguardare la bellezza del nostro comune, prestando attenzione, segnalando e agendo».
Piano di Coreglia, Camparlese, Calavorno: sono queste le zone in cui negli ultimi 15 mesi sono stati rinvenuti sacchetti di rifiuti abbandonati contenenti spazzatura di varia natura. Gli autori, quasi tutti residenti a Coreglia e in un caso a Borgo a Mozzano, sono stati rintracciati e multati, grazie proprio al lavoro della Polizia Municipale e alla strumentazione utilizzata, cioè le fototrappole, per la violazione dell’articolo 17 del regolamento comunale che vieta l’abbandono di rifiuti.
Per segnalare l’abbandono dei rifiuti è attivo il servizio Acchiapparifiuti di Ascit.
Per denunciare un abbandono è sufficiente scattare una foto e inviarla, insieme alle indicazioni del luogo, indirizzo e località, al numero di WhatsApp 348.6001346. Il numero è abilitato solo per ricevere messaggi relativi all’abbandono dei rifiuti.
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