Barsanti: “Il bilancio di fine mandato è propaganda elettorale a spese dei lucchesi”

Barsanti (Difendere Lucca) risponde a Tambellini: “Il bilancio di fine mandato è propaganda elettorale a spese dei lucchesi”

Lucca, 5 aprile - Il consigliere comunale Fabio Barsanti commenta il bilancio di fine mandato del sindaco Alessandro Tambellini: “Molte omissioni e appropriazioni indebite. Politicamente bisogna parlare di un bilancio falsato, pubblicizzato con un costo di circa 30mila euro di soldi pubblici. Ancora una volta il Pd si paga un pezzo di campagna elettorale a spese dei cittadini”.




“Al professor Tambellini diamo un’insufficienza nella compilazione del suo bilancio - continua la nota di Barsanti - per una serie di errori grossolani. Innanzitutto la legge impone una relazione di fine mandato per trasparenza verso i cittadini, mentre il Pd ha creato una specie di brochure elettorale dove vengono sciorinati dati senza fonte e slogan senza sostanza. Addirittura vengono fatte promesse di intervento, che esulano da un bilancio delle attività (cioè di quanto effettivamente realizzato). Ovviamente silenzio tombale sui disastri come la Manifattura o la mancata iscrizione di Lucca nel patrimonio Unesco”.







“Commenterò nei prossimi giorni il bilancio, punto per punto, sulla mia pagina Facebook - continua Barsanti - ma salta all’occhio la citazione (clamorosa) della ex Manifattura fra i “grandi cantieri”, mentre invece è stato un grande fallimento per il Comune che potrebbe avere riflessi anche per la casse comunali, rovinando pure quest’aspetto del bilancio di Tambellini. Bisogna parlare di appropriazione indebita per gli eventi come i Comics e il Summer Festival, che sono attivi e di successo da ben prima dell’arrivo del Pd al governo della città. Culturalmente, invece, quello che il Pd poteva fare lo ha semplicemente sbagliato, dai musei alla mancata candidatura a Capitale della cultura a scapito di Viareggio”.



“Surreale anche la ‘medaglia ambientale’ che il Pd si autoregala, dopo aver tagliato decine di alberi in tutta la città e aver deturpato il quartiere di San Concordio. In merito alla partecipazione dei lucchesi - conclude Fabio Barsanti - basta rimanere su questo quartiere: Tambellini ha finito il mandato querelando i propri cittadini. Il miglior biglietto di addio di un mandato opaco, senza visione politica, che ha visto Lucca condannata all’irrilevanza sia sul piano nazionale che regionale”








Fabio Barsanti
Consigliere comunale

Estratto da www.lavocedilucca.it/post.asp?id=92178
Stampa Post