Il bilancio delle vittime di Kramatorsk sale a 50.
' Il governo di Kiev, a partire da Zelensky ha formalmente accusato Mosca di essere responsabile dell’attacco. Altrettanto hanno fatto i vertici della Ue, il governo italiano e quello britannico. Colpire i civili mè del resto una strategia che gli strateghi russi hanno adottato fin dal principio di questo conflitto.
• Non è ancora chiaro quale tipo di proiettili abbia colpito la stazione. Potrebbe trattarsi di un missile Iskander, in dotazione ai russi (questa è la versione fornita da Kiev) ; oppure un Tochka-U che è principalmente in dotazione agli ucraini (e questa è invece la linea della Russia). Mosca aveva dichiarato di aver attaccato «con missili di precisione» tre stazioni nel Donbass. Ma dopo l’emergere della strage, ha negato la paternità dell’attacco a Kramatorsk.
* I missili Tochka-U (a questa categoria sembra appartenere il «relitto» fotografato a Kramatorsk) sono di concezione sovietica: sono stati ufficialmente dismessi dall’esercito russo nel 2020. Ma secondo alcuni analisti militari (ad esempio il blog «Defence») negli arsenali di Mosca ce ne sono ancora alcuni esemplari riattivati proprio in occasione della guerra in Ucraina. Alcune immagini relative a esercitazioni militari del febbraio scorso confermano l’uso dei Tochka da parte dei russi. I medesimi razzi sarebbero usati dagli eserciti separatisti delle repubbliche filorusse di Donetsk e Lugansk ' Dal sito del Corriere della Sera
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